Sandman non è un fumetto.
Sandman
è letteratura.
E' la creatura di quel piccolo genio di Neil Gaiman, un
sognatore di quelli che non se ne vedono mai abbastanza in giro.
E' una cosa che se non
avete letto dovete leggere subito, dall'inizo alla fine e magari tutto d'un
fiato. Sono certo che vi catturerà come ha fatto con me.
Sono state spese molte parole riguardo questo fumetto, ma io non aggiungerò le mie a questo mare inutile. So solo che mi è piaciuto, tanto, talmente tanto che ormai è parte di me.
Sandman racconta le avventure e le
disavventure di Morpheo, anche chiamato Sogno, il Plasmatore che è
l'incarnazione dei sogni degli uomini, il signore dei loro sonni. Vi si leggono
i suoi amori, pochi o tanti ma sempre distanti perchè lui non è umano, i suoi
doveri, le sue peripezie.
Ed accanto a Sogno altri
ci sono e vengono chiamati la Famiglia degli Eterni.Ad Ognuno di loro ho
dedicato un pezzo del mio sogno, ognuno di loro incarna una parte dei
sentimenti, dei pensieri, dei desideri dell'essere umano.
Ma non vi voglio dire altro, perchè Sandman è una sorpresa
dietro l'altra, una citazione dietro l'altra, con angeli e demoni, fate e incubi
che fanno da contorno ad una storia semplicemtente splendida.
Sono qui gli Eterni, ora e sempre. Vi lascio in loro compagnia, ma fate attenzione. I loro reami sono grandi come universi... ci vuole un nulla a perdersi.