Sosteniamo la SOTTOSCRIZIONE NAZIONALE

per i 38.000 operai jugoslavi della Crevna Zastava e delle altre fabbriche

bombardate dalla NATO.

La sottoscrizione è stata lanciata dallo SLAI COBAS dell'Alfa Romeo col seguente appello:

"Il 9 e 12 aprile i missili NATO hanno colpito e devastato la fabbrica di automobili Zastava a Kraujevac, ferendo e ammazzando numerosi operai che, sin dall'inizio dei bombardamenti, 24 ore su 24 la presidiavano.

'Questa fabbrica è l'unica speranza di futuro che oggi hanno le nostre 38.000 famiglie' dicevano.

La guerra riserva ai proletari di ogni fronte morte e distruzione oggi; impoverimento, miseria e lunghi anni di sfruttamento dopo.

I governi NATO nascondono i drammi provocati dai loro bombardamenti concentrando una ipocrita attenzione umanitaria sulle sofferenze del popolo kossovaro, da loro ampiamente messe in conto decidendo l'iniziativa militare.

Tanti lavoratori italiani sono contro la guerra e contro il governo D'Alema che l'ha voluta. Solo la solidarietà di classe e la lotta comune tra proletari di tutte le nazioni può far sperare in un terzo millennio in cui l'umanità si possa finalmente liberare dalle disumane cicliche devastazioni delle guerre imperialiste.

Per dare loro un aiuto concreto

PROPONIAMO UNA SOTTOSCRIZIONE NAZIONALE PER I LAVORATORI DELLA ZASTAVA e di

tutte le altre fabbriche distrutte dai bombardamenti NATO:

- c/c 60090/34 (cod. 150-te) Banca di Roma -

Una delegazione di operai e delegati FIAT (la Zastava fu costruita negli anni '60 in base ad un accordo tra FIAT e governo jugoslavo) andrà in Yugoslavia a Kragujevac, per incontrare gli operai della Zastava, portando loro gli aiuti che saranno raccolti e la nostra solidarietà diretta e internazionalista. [...]".

SLAI COBAS Alfa Romeo

http://userspace.ats.it/free/cobaslai e-mail: cobasalf@tin.it