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Effetti collaterali

Questa è forse la domanda, dopo “chi siamo?” , “dove andiamo?” e “perché l’omino bianco è nero?” che ognuno noi si è posto almeno una volta nella vita. Visto che noi siamo quello che mangiamo, infatti il nostro organismo si rigenera ogni giorno attraverso gli elementi che introduciamo con l’alimentazione, possono le nostre abitudini alimentari modificare oltre che il nostro giro vita anche quello che sta dentro i nostri pantaloni?

Ecco gli sbalorditivi risultati ottenuti da un gruppo di giovani ricercatori sugli strani “EFFETTI COLLATERALI” di una comunissima bevanda: la birra.

Lo scorso week-end si discuteva con alcuni amici di birre. E’ saltato fuori da uno che la birra contiene un grosso numero di ormoni femminili! Comunque, dopo averlo preso un po’ per il culo (ma si potrà dire culo su una rivista scientifica?, no ma questa non lo è per cui si può si può) per l’idiozia sparata, ci ha convinto a verificare il fatto. Così ci siamo scolati una ventina di birre a testa, questo esclusivamente per scopi scientifici e di ricerca.

Il risultato di questa ricerca è stato stupefacente! Infatti, al termine dei 20 giri, è successo che:

1. eravamo ingrassati;

2. si parlava tantissimo per non dire nulla;

3. avevamo difficoltà nella guida;

4. ci era impossibile effettuare il ben che minimo e semplice ragionamento;

5. ci rifiutavamo di ammettere di avere torto anche se l’evidenza lo dimostrava ampiamente;

6. ognuno di noi era convinto di essere al centro dell’ universo;

7. avevamo mal di testa e nessuna voglia di fare sesso;

8. eravamo emotivamente molto instabili;

9. ci tenevamo per mano;

10. e per coronare il tutto si pisciava ogni 5 minuti e, per di più, tutti assieme.

Crediamo che sia inutile spingere oltre quest’ esperienza. Confermiamo che la birra contiene inconfutabilmente ormoni femminili!

I risultati parlano da soli, da oggi state attenti a cosa mangiate o rischierete che la vostra ragazza non si lamenti soltanto perché avete un Q.I. sotto la norma ma anche qualcos’altro… a buon intenditor… poche parole.

Impaginazione a cura di Tox88