INTERVIEW
NORIYUKI
ABE - CAPO REGISTA : |
In Yu Yu Hakusho il suo lavoro è
stato quello di unificare i modi di pensare e di operare dei vari
membri dello staff, è stato praticamente il coordinatore del
lavoro.
-Ci racconti cosa prova
adesso dopo due lunghi anni di lavoro...
-Mi sembrano molti, ma forse anche pochi. Dal mio punto di
vista di regista mi sembra un'opera riuscita e divertente.
-Cioè?
-Per noi dello staff è stato un lavoro interessante
trasformare in un cartone animato un manga di successo. I
dialoghi del manga erano già efficaci e raggiungevano il cuore
dei lettori, per questo ci siamo potuti gettare nel nostro lavoro
specifico che è quello di fare animazione.
-Capisco, allora ci dia un
giudizio sul manga di Yu degli spettri.
-Ho pensato subito che era adatto a diventare un cartone
animato, considerando che i personaggi erano molto
caratterizzati. Il suo successo sostanziale dipende dallo stretto
lavoro di equipe che ha lavorato bene su ogni parte
dell'animazione.
Forse questo l'ho capito meglio guardando la produzione nel suo
insieme come regista.
-A proposito, cosa fà in
concreto un direttore di regia?
-Non tutto il manga può diventare un cartone animato.
Ogni episodio dura 20 minuti, in cui dobbiamo concentrare tutto
il racconto, tagliando delle parti e qualche volta ampliandone
dele altre. Devo pensare a tutto questo arrangiamento insieme con
gli altri dello staff, e poi i modi in cui l'adattamento va
animato.L'aspetto più importante del mio lavoro è il grande
sforzo di omogeneizzazione della storia.
-Vuol dire unire insieme
ogni idea dei membri dello staff?
-Proprio così. Per esempio, per quanto riguarda
"Koto", insieme abbiamo dovuto studiare il modo per
ambientare il personaggio. Senza questo lavoro di ricerca comune
ogni regista all'interno dello staff seguirebbe il suo modo di
pensare e il cartone non risulterebbe omogeneo. Siamo già cinque
registi, il mio compito non può essere anche quello di esaltare
ogni carattere, garantendo però un'unità al lavoro complessivo.
-Quest'opera ha dato
successo a ogni doppiatore. Come avete deciso il cast?
-Naturalmente abbiamo fatto molti provini, ma per
scegliere abbiamo ascoltato anche molti consigli.
-Ci puo' raccontare qualche
particolare segreto sui doppiatori,personaggio su personaggio?
Yusuke?
-L'abbiamo scelto dopo un lungo provino. La voce di
Nozomu Sasaki è splendida.
Solitamente, il criterio per la scelta delle voci si basa su una
forte caratterizzazione, ma per la serie televisiva abbiamo più
tempo a disposizione per dare un'anima al personaggio. Per questo
abbiamo potuto scegliere una voce più impostata, quasi teatrale.
-Perchè avete scelto una
donna per dare la voce a Kurama?
-A questo personaggio volevamo dare un fascino neutro e
poi non volevamo soltanto doppiatori maschi. Le due esigenze in
questo caso hanno coinciso, perciò fin dall'inizio, abbiamo
chiesto al direttore audio di far doppiare Kurama da una donna.
-E per Hiei?
-Per lui abbiamo fatto un pò più di fatica. Il fatto è
che Hiei ha un aspetto duplice, prima è un cattivo e dopo passa
dalla parte dei buoni. Ci abbiamo messo un pò di tempo prima di
decidere qual'era la voce più adatta.
-E per Kuwabara?
-Sin dall'inizio, per lui avevo deciso di dare l'incarico
a Shigeru Chiba. Il produttore era del mio stesso parere.
-A partire dall'episodio di
Sensui, la storia procede in modo un pò troppo complicato per i
bambini più piccoli.
-Puòdarsi che i più piccoli abbiano fatto qualche
sforzo, ma sono sicuro che il nostro sforzo di costruire una
bella storia abbia aiutato anche loro. E poi quando la storia è
bella, a loro modo, tutti possono seguirla divertendosi.
-Nella versione a
cartoni animati, nella seconda parte dell'episodio del torneo
degli spettri c'è una vostra aggiunta originale...
-Si, ci siamo collegati li dove si fermava il manga, per
costruire un finale originale. Nell'episodio 108, in cui
combattono Kurama e Shigure, avremmo voluto far combattere Yomi e
Kurama e chiudere con Kurama, ma siccome Yomi doveva battersi
contro Yusuke, abbiamo preferito sostituirlo con Shigure.
-Nell'episodio 109 la
battaglia tra Hiei e Mukuro e' una vostra creazione...
-Si,è vero... Con questa battaglia volevo risolvere il
nodo tra Hiei e Mukuro. Secondo me sono due personaggi che hanno,
per così dire, uno bisogno dell'altro. Anche l'autore, il
maestro Togashi e il produttore ci avevano chiesto di creare una
storia in cui Hiei avrebbe potuto riscattare il passato di
Mukuro.
-Il
manga è terminato, ma forse potevate continuare a cartoni
animati...
-Ha ragione...Avremmo potuto farlo, anzi avevo l'idea di
portare Yusuke nel mondo spettrale e continuare così la storia.
Ma penso che così avremmo costruito una storia diversa da quella
voluta dal maestro Togashi. Non potevo decidere io, dando retta
ai fan, alla fine c'è stata una riunione di tutti gli
interessati e abbiamo deciso di interrompere dove il maestro
Togashi aveva finito.
-Abbiamo visto che la
conclusione delle ultime puntate è diversa dal manga...
-Nell'originale la chiusura era ambigua.Yusuke e gli altri
potrebbero essere diventati più maturi oppure no... Ma per
finire la trasmissione televisiva volevo che Yusuke portasse fino
alla fine la sua missione, perciò mi sono voluto fermare al
momento in cui è tornato dal mondo degli spettri, lasciandogli
la possibilità di continuare così come era vissuto fino ad
allora.
-La ringrazio, in
conclusione ci può lasciare un messaggio per i fan?
-Yu degli spettri ci ha divertito molto perchè i
personaggi non sono stereotipati, ma hanno qualcosa di originale.
La programmazione televisiva è terminata, ma se avete occasione
di guardare le repliche, troverete sempre qualcosa di nuovo.
Spero che vi siate dvertiti anche voi.
-L'intervista e' stata realizzata nello
studio Pierrot il 26 Gennaio 1995-