13/02/2003 - ITALIA CONVINCE: Gli azzurri del Trap battono il Portogallo 1-0 con una bella rete di Corradi su suggerimento di Miccoli

Buone notizie dall'Italia delle novita': senza grossi nomi del calibro di Vieri, Totti e Del Piero, tocca agli esordienti il compito di guidare gli azzurri alla vittoria nell'amichevole col Portogallo. Una vittoria maturata al 18’ della ripresa: Miccoli suggerisce, Corradi realizza.

Qualche buono sprazzo anche dal terzo esordiente, forse il piu' atteso, sicuramente il piu' discusso: l'oriundo Mauro Camoranesi. Nulla di trascendentale, ma Trapattoni si e' dichiarato soddisfatto. Ottima la prova della difesa (Nesta e Panucci su tutti); buona anche la prova a centrocampo di Simone Perrotta.
Le cose piu' belle pero' sono venute da Fabrizio Miccoli, capace di regalare giocate efficaci e di gran classe. Insomma, non e' dispiaciuta, soprattutto per mentalita' e carattere, questa Italia sperimentale al cospetto di una squadra di valore come il Portogallo. Certo, era un'amichevole, tra un mese invece si fara' sul serio per la qualificazione all'europeo. Nel girone azzurro intanto una buona notizia arriva dal pareggio casalingo della Jugoslavia con l'Azerbaijan. Ma per il momento Trapattoni si gode il successo sul Portogallo.

"E' stata una bella partita, credo che il pubblico si sia divertito". Sono state le prime parole di Giovanni Trapattoni al termine della partita. "Gli azzurri hanno meritato gli applausi – ha proseguito il Trap - bene gli esordienti; volevo vedere come Camoranesi operava sulla fascia e debbo dire che ha confermato quanto di buono si sapeva sul suo conto. Miccoli mi e' piaciuto per quel suo comportamento disincantato, ma del resto anche Corradi e Camoranesi si sono inseriti con disinvoltura. Ottimo pero' anche Zambrotta, soprattutto nel primo tempo; ha fatto un lavoro intelligente in fase di contenimento e non ha rinunciato ad andare al cross".

Oltre che soddisfatto, Trapattoni e' pero' anche prudente: "Qualcosa sul piano della fortuna potrebbe essere cambiato: ieri la vittoria della under 21, oggi il passo falso in casa della Serbia che ha pareggiato contro l'Azeirbajan che ci rilancia nell'Europeo. Ma noi non abbiamo ancora fatto niente e a fine marzo la Finlandia sara' un osso duro".