13/09/2002
Lazio, entusiasmo Chievo
Il Messaggero 13 settembre - Sale la
febbre, in due giorni venduti tremila biglietti e duemila abbonamenti.
di STEFANO ORSINI FORMELLO - Duemila abbonamenti e
tremila biglietti per l'esordio con il Chievo venduti in quarantotto ore.
Il campionato è alle porte e dopo settimane di torpore il tifoso
biancoceleste sembra pronto a rispondere all'appello. Lunghe file sono
state registrate in particolare per acquistare gli abbonamenti che dopo
essere rimasti per molte settimane fermi sotto le 23.000 unità hanno
sfondato il tetto delle 25.000. Una iniezione di fiducia importante per
una squadra sulla quale il presidente Cragnotti ha scommesso da tempo. «Abbiamo
costruito un gruppo da vertice che può competere con qualsiasi
avversario. Da questi ragazzi mi aspetto molto». Parole importanti che il
presidente, rientrato ieri da un lungo viaggio in Europa, ha espresso in
passato e che è pronto a far arrivare alla squadra nelle prossime ore.
Direttamente o più probabilmente tramite il figlio Massimo il presidente
è pronto a dare la carica in particolare alla vigilia della sfida con il
Chievo, che lo scorso anno ha rappresentato la vera sorpresa della
stagione. La dirigenza ha già parlato a lungo con Roberto Mancini. Gli ha
chiesto di far ripartire un gruppo che nella passata stagione aveva perso
per strada identità e spirito. Questo sta facendo il tecnico
biancoceleste. «Con Nesta e Crespo eravamo in assoluto la squadra da
battere. Adesso siamo comunque tra le favorite. Impegno ed allegria sono
le prime cose che ho chiesto». Concetti ripetuti fino alla noia che il
tecnico ribadirà anche pochi minuti prima del fischio d'inizio dopodomani
pomeriggio. Il mister ha un solo dubbio nella formazione che scenderà in
campo e che ha testato anche ieri in una lunga partitella durata due
tempi. Uno tra Pancaro, Oddo o Sorin rimarrà fuori. Davanti a Peruzzi
sono infatti sicuri di trovare un posto capitan Couto e Stam che
formeranno il pacchetto centrale titolare del difficile dopo Nesta. Sulle
fasce quasi certo di un posto è diventato proprio Sorin che nell'ultimo
allenamento ha scavalcato i compagni per una maglia. L'argentino ha già
dimostrato con la Juve di garantire un'ottima spinta a sinistra e bene si
alterna con Manfredini che spesso, su quella fascia, agisce anche in fase
di copertura. A destra il quarto elemento del pacchetto arretrato dovrebbe
essere Pancaro - utilizzabile indifferentemente su una o sull'altra corsia
- che è stato provato ieri tra i titolari ma Oddo, testato fino a
mercoledì, resta in gran forma. Mancini ne ha una grande considerazione
visto che domenica scorsa a Napoli lo ha fatto giocare titolare nonostante
il diretto interessato non avesse dormito dopo la trasferta azzurra in
Azerbaigian. La metà campo è ben delineata da tempo. Fiore a destra,
Simeone e Stankovic centrali e Manfredini a sinistra. L'ex rivelazione del
Chievo è pronto a confezionare i cross che necessitano per il gioco
voluto da Mancini. Esordirà domenica infatti dal primo minuto un altro
terribile ex, Corradi, che del colpo di testa fa certamente la sua arma
migliore. Accanto al centravanti agirà Lopez in attesa della sfida di
giovedì in Uefa con lo Xanthi (Maurizio Manzini è in questi giorni in
Grecia) dove con lui in avanti ci sarà Simone Inzaghi. La società
biancoceleste ha concluso un accordo per la trasmissione delle partite di
Coppa Uefa con un gruppo di tv regionali. Nel Lazio la diretta delle prime
tre gare sarà su Supertre di Filippo Rebecchini, da dieci anni emittente
con il miglior ascolto della regione. C'è grande euforia a Formello (ieri
era la festa di Nando Orsi) e grande ottimismo per domenica. Prima della
sfida con il Chievo all'Olimpico sarà inaugurata l'area ospitalità e farà
un giro di campo la Lazio Calcio Femminile campione d'Italia di mister
Nosdeo.
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