Non presentarsi a donare in
caso di raffreddori, mal di gola, tosse, disturbi intestinali ed ogni altro
malessere, anche lieve, che possa far ipotizzare una virosi.
E’ bene evitare la donazione
dopo un turno di lavoro notturno o particolarmente faticoso.
Evitare la donazione se
nelle ultime 24 ore si è svolta un’attività sportiva intensa o ci si è
sottoposti a pasti o libagioni abbondanti.
Riempire il questionario che
viene consegnato all’accettazione con risposte sincere e veritiere.
Presentarsi per la donazione
con indumenti idonei e comodi, in particolare evitando quelli che comprimano
il braccio ove si fa il prelievo.
E’ consentita prima della
donazione una leggera colazione (salvo che non siano previsti prelievi per
esami che richiedono il digiuno assoluto).
Controllare per alcuni
minuti dopo l’applicazione del cerotto in sede di venopuntura che la ferita
non riprenda a sanguinare.
Fare il ristoro seduti e
senza fretta.
Avvertire immediatamente il
personale sanitario se dopo la donazione si avverte un qualsiasi malore.
Bere più liquidi del solito
dopo la donazione, evitando bevande alcooliche.
Non fumare per almeno un’ora
dopo la donazione.
Evitare nella giornata della
donazione attività fisiche intense e di frequentare ambienti chiusi, caldi e
affollati.
Ecco alcuni consigli dei
medici AVIS per evitare antipatici inconvenienti a seguito della donazione,
sentendosi comunque fieri della buona azione compiuta e aver contribuito con il
dono anonimo e gratuito a salvare una vita
Dopo il prelievo:
Assicurarsi che il cotone messo dopo il prelievo e fermato con
il cerotto funga da tampone. Se esce ancora qualche goccia di sangue,
ritornare in sala prelievi per il necessario intervento.
Controllare che gli indumenti non facciano una compressione a
monte del punto di prelievo.
Slacciare colletto e cintura se sono troppo stretti, per
respirare meglio.
Evitare di piegare il braccio nei primi venti minuti dopo la
donazione.
Evitare bruschi movimenti del capo e variazioni di posizione
(per esempio da seduto in piedi e viceversa).
Non stare fermi immobili in piedi dopo la donazione, ma
passeggiare.
Fare colazione seduti e possibilmente all'ombra.
Non fumare per almeno un’ora.
Non portare pesi col braccio che è stato impegnato per la
donazione.
Evitare di frequentare ambienti chiusi, caldi e affollati.
Il pranzo che segue la donazione dovrebbe essere leggero ma
energetico.
Bere più liquido del solito durante l’intera giornata.
Nella giornata della donazione evitare attività fisiche
intense, lavori faticosi, attività sportiva e lunghi viaggi in auto.
Prima del prelievo:
Ricordarsi di indossare indumenti comodi.
Non è necessario il digiuno completo… Un caffè è permesso per
alzare la pressione.
La sera precedente si consiglia un pasto normale senza abusi di
bevande alcooliche o eccessi alimentari altrimenti il colesterolo.