Per estensione vocale si intende l'intervallo
massimo raggiungibile con la voce dalla nota più bassa
alla nota più acuta.
Per tessitura si intende l'intervallo
in cui le note possono essere cantate bene e senza sforzo, la tessitura è
praticamente la parte estensione vocale in cui a voce
può esprimersi al meglio sfuttare a pieno gli armonici
ed essere emessa più facilmente. Naturalmente non si
canta solo nell'ambito dell'estensione compresa nella
propria "tessitura", alcune volte si sfrutta l'estensione
vocale totale per dare più incisività al brano e per
introdurre degli abbellimenti e virtuosismi, ma cantare
sempre al massimo dell'estensione a lungo andare può
essere dannoso, tanto più se si sfruttano solo le note
in acuto.
Il timbro invece è la
sfumatura altamente personale che si imprime al suono, può essere il vostro
timbro naturale o volutamente "nasale" o "sottile"
o "rauco" "sussurrato" etc etc... ma
attenti a non esagerare perchè poi il vostro modo di
cantare può assomigliare ad una caricatura.
Nel canto moderno la cosa più
importante è personalizzarsi cioè distinguersi dalla
folla per un timbro particolare o per dei virtuosismi
particolari o per un altro modo vostro personalissimo e
caratteristico di cantare, in modo che chiunque vi
ascolti possa riconoscervi subito tra tutti gli altri.
Non è tanto importante l'acuto a cui riusciamo ad
arrivare quanto l'intonazione e l'interpretazione che
riusciamo a dare alla canzone. Nel canto moderno contano
di più le emozioni che la tecnica.
I cantanti e i gruppi che hanno
fatto successo si riconoscono infatti al primo ascolto
hanno una loro "caratteristica" che li rende
unici, malgrado alcuni abbiano delle forti lacune di
tecnica. La cosa migliore è avere entrambi, originalità
e capacità.
Una
buona estensione vocale deve comprendere almeno 2 ottave
La
tessitura della voce è l'intervallo di note in cui si
canta più agevolmente
Il
timbro è una caratteristica personale e può essere
naturale o elaborato
Con gli esercizi di vocalizzazione e di impostazione
della voce si riesce ad aumentare l'estensione sia in
alto che in basso, a conferma del noto detto fisiologico
che "l'uso sviluppa l'organo" più ci si
esercita nel canto e maggiori risultati si ottengono.
Ricordiamo di considerare sempre la voce come fosse un
muscolo da allenare (infatti sono i muscoli laringei che
controllano i movimenti delle corde vocali) e perciò di
non bisogna smettere mai di allenarli, come faremmo con
le nostre gambe e con le nostre braccia per avere più
forza, lo stesso dobbiamo farlo con i nostri muscoli
laringei per cantare bene.
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