AUTODIFESA- SELF DEFENSE
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F.A.Q.
Risposte a domande frequenti


domanda:
Nelle vostre condizioni di povertà, come fate ad avere un sito, come quello di Autodifesa e tenerlo aggiornato?

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Prima dei fatti narrati in Autodifesa, che ci hanno portato a perdere tante cose, lavoravamo nel campo dell'informatica ed eravamo abituati a maneggiare hardware e software, compresi i programmi per scrivere pagine web.
Autodifesa è nato nel 2005 nel periodo Settembre-Dicembre, ed è nato come una semplice lettera aperta al Presidente della Repubblica e poi è stato man mano aggiornato diventando nel corso degli anni sempre più complesso e corposo (vedi link).
Chi ha posto la domanda, si sarà sicuramente chiesto, come sia possibile, una cosa del genere. In quel periodo vivevamo in tenda sulle sponde del lago d'Iseo, senza più un soldo, alla ricerca costante di una soluzione. Poichè nessuno era competente, le uniche fonti di sostentamento ci provenivano da atti di carità. Ogni tanto le suore della Parrocchia o qualche associazione ci dava delle sportine di cibo. In quel periodo frequentavamo una biblioteca, così ci potevamo scaldare durante la giornata, studiare per trovare qualche soluzione, e con l'aiuto di qualcuno usavamo  il computer della biblioteca, per  inviare e ricevere posta elettronica e  per scrivere la prima base di Autodifesa. Le  pagine furono poi pubblicate su uno spazio web gratuito, quello attuale. Qualche prete ci aiutò con qualche euro. A noi era rimasto un telefonino della 3 che scattava fotografie e registrava video,che si poteva collegare al computer per scaricare i dati. Qualche altra persona ci aiutò a scannerizzare gratuitamente alcuni nostri documenti. Partimmo dal lago verso metà marzo 2006. Tutte cose che capitarono grazie all'interessamento personale, invece dal punto di vista delle leggi non ottenemmo nessun aiuto, perchè legate a vincoli burocratici a volte fino al limite dell'indecenza. Leggi  che di fatto, come sono state applicate, sono in contrasto con i Principi della Costituzione. 

Da metà  marzo '06 per alcuni mesi, Autodifesa rimase immutato perchè non vi erano soldi e le condizioni in Umbria erano mutate. Per altre strade ci fu la possibilità di un lavoretto in ristorante, ed arrivò qualche cosa in cassa. E fu l'occasione di ricominciare a produrre documentazione. Senza soldi non andava avanti Autodifesa e nemmeno potevamo difendere la nostra causa: niente soldi, nessuna possibilità di inviare lettere, raccomandate, o fax... e niente internet point o quasi. Da dicembre '06 poi vi fu un altro tracollo e fino ad aprile del 2007, non vi furono possibilità sempre per questione di pecunia.
Dopo aprile '07, cominciarono degli altri lavori precari per Giovanna, la quale lavorava tutto il giorno, per avere un compenso basso. Matteo si dedicò a produrre la documentazione da sottoporre alla Procura di Firenze e cercare solidarieta attraverso i vari mezzi possibili. In agosto 2007 si cominciò a capire che era impossibile smuovere qualcosa in Italia., così Matteo si dedicò a costruire alcuni video in inglese da pubblicare su Youtube. I primi video furono realizzati tramite sequenze di vignette disegnate da Matteo a matita su fogli bianchi, dunque sempre una produzione "casalinga"; Matteo tra l'altro prima che accadesse tutto questo si dilettava nell'arte della pittura e aveva fatto anche alcune mostre in Veneto. Si utilizzava per il montaggio dei video il programma incluso in windows XP e dunque già disponibile presso vari internet point.
Matteo, a causa della vita dura e della situazione patita, cominciò ad ammalarsi e non poteva stare fuori alle intemperie durante tutta la giornata, perciò trovò un internet point dove si potessero installare liberamente dei programmi sul computer. Qui venne fatto il lavoro "grosso", e cioè i sei episodi video sull'Unico. Si cambiò tecnica, le vignette furono sostituite da diapositive, create all'interno di Powerpoint o con il programma opensource OpenOffice della Sun. La colonna sonora attraverso suoni freeware e il parlato attraverso programmi freeware che traducono il testo in suono formato MP3, attraverso le librerie SAPI scaricabili liberamente. I montaggi sempre con Movie Maker della Microsoft. Le pagine furono costruite prevalentemente con Netscape Composer, versioni datate ma funzionanti! Alcune traduzioni in inglese furono facilitate grazie agli strumenti disponibili su Google, un bignami e un dizionario di pochi euro. Il tutto fatto senza particolari fronzoli.  Anche i video subirono un'interruzione perchè Matteo fu ricoverato d'urgenza all'ospedale per aggravarsi delle condizioni. Il posto "caldo e riparato", costituito dall'Internet Point e le cure mediche fecero svanire i pochi soldi che avevamo messo da parte per la rinascita.

Autodifesa, in tutti questi anni, è sempre stato considerato di primaria importanza e per questo è stato, nel possibile, aggiornato. Infatti noi lo consideriamo un vero e proprio avvocato difensore, utilizzato per difenderci da chi, in tutti questi anni ci ha reso la vita impossibile.  Persone che hanno ben altri mezzi e amicizie e che hanno tentato di metterci contro la magistratura stessa attraverso alcune infiltrazioni nelle forze dell'ordine. Noi attraverso Autodifesa, volevamo non solo difenderci, ma anche avvertire che chi si sarebbe prestato a nascondere la Verità a danno di innocenti sarebbe stato comunque coinvolto.  Per dirlo alla De Andrè "anche se vi credete  assolti siete per sempre coinvolti". Questo naturalmente aumentò, anche senza volere, in maniera considerevole il numero dei nostri nemici.
Ecco dunque una spiegazione a grandi linee...

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