……..Mi resi conto che in me c’era un impedimento

Dio sia lodato

Il mio nome è Antonio, sono nato in una famiglia di tradizione cattolica praticante.

Da piccolo immaginavo Dio come un vecchio con una lunga barba bianca e Gesù Cristo sempre lì, fermo, inchiodato sul legno della Croce; tutto mi incuteva terrore.

Fu all’età di 14 anni che venni a conoscenza della chiesa evangelica attraverso mio padre che già la frequentava. Fu mio padre a portare la conoscenza dell’Evangelo in casa ed in poco tempo lo seguimmo tutti nella famiglia. Questo è accaduto 45 anni fa.

A quei tempi gli evangelici venivano schermiti, derisi, perseguitati. La prima volta che entrai in chiesa, fui colpito dall’amore che legava fra loro i fratelli e da quello che mostravano verso di noi.

Detti subito il mio cuore a Gesù, il Suo amore mi aveva conquistato ed alla prima occasione mi battezzai in acqua, per riconoscere davanti a tutti che Gesù era il mio Salvatore.

A 27 anni mi trasferii a Milano per lavoro; ero sposato ed avevo tre figli. L’impiego alle PP.TT. Portava via tanto tempo e la comunità era lontana. Non riuscivo a frequentare i culti con regolarità. Nel mio cuore c’era sempre il desiderio di lodare il Signore insieme ai fratelli.

Dopo 15 anni mi fu assegnato un alloggio delle PP.TT. Vicino alla chiesa che nel frattempo si era trasferita proprio a due passi dalla mia casa. Gesù mi aveva esaudito. Ora avevo la possibilità di essere assiduo ai culti.

In una di queste sere di culto mi successe una cosa strana, nel salutarmi una sorella mi disse: "fratello, tu hai bisogno di Gesù" e mi invitò ad essere attivo in un gruppo per l’evangelizzazione presso gli ospedali e per strada per la cura delle anime.

Pregavamo anche nelle case dove ci invitavano e cominciai a fare delle esperienze meravigliose. Frequentavo anche la preghiera per il battesimo di Spirito Santo ed assistetti a vari di questi battesimi ma a me non succedeva nulla.

Poi mi resi conto che quando ero in preghiera, la mia mente pensava alla gara del giorno dopo. A quei tempi, era il 1980, praticavo il podismo a livello agonistico ed ero anche molto bravo. Fu così che mi resi conto che in me c’era un impedimento.

Il 1° marzo del 1980, era di lunedì, eravamo in preghiera tutto il gruppo, in una casa molto vecchia e senza riscaldamento, faceva molto freddo e mentre pregavo e lodavo il Signore, presi la decisione di non praticare più il podismo, in quell’istante la mia mente si liberò, tutti eravamo di pari consentimento….ad un tratto sentii un forte calore che mi prese per tutto il corpo e sentii vicino la presenza di Gesù e mentre tutti continuarono a lodare ad alta voce io mi accorsi che non lodavo più nella mia lingua ma dalla mia bocca uscivano parole di lode a me sconosciute, ricordo che pregammo per altre due ore, mi sentii trasformato, mi accorsi che non ero più quello di prima: avevo ricevuto il battesimo di Spirito Santo.

Fu un periodo meraviglioso, riuscivo a parlare delle meraviglie del Signore a chiunque mi capitava di incontrare, in ufficio e fuori. In seguito non sono mancate le prove, durissime, che mi hanno segnato profondamente, ma il Signore, nella Sua infinita bontà, mi è stato sempre vicino e mi ha sorretto nei momenti più difficili della mia vita.

Sono tornato a vivere a Foggia e frequento la comunità della mia città dove ho ritrovato ancora tanto amore.

Dio benedica il conduttore di questa comunità e tutti i cari che la compongono.

Il Signore vi benedica in Cristo Gesù il benedetto in eterno.

Antonio Vallario