STARLOG
Proto Argentium
Astral Aura
Nebula Nayades
Mechanical Moon
Double Guide
Anthimonium Rays
Pool Of Blooms - 1997/2000 (Clinic Angel)
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Sotto il nome Starlog, preso in prestito da una vecchia ‘zine di fantascienza, va a collocarsi una serie di lavori che Deca ha realizzato in collaborazione con la pittrice-astrologa Argentina, proprietaria di un brevetto per trascrivere in accordi musicali le configurazioni stellari. Tra il 1997 e il 2000 Deca concretizza in studio alcune decine di configurazioni astro-musicali, basate su particolari eventi e classificate in vari archivi che risultano tuttora inediti tranne eccezionali esecuzioni dal vivo o in spettacoli multimediali e di danza.
Il fascino che questa musica assume ha una doppia valenza: da una parte l’originalità del metodo con cui viene scritta, dall’altra la capacità di Deca di organizzare le serie di accordi e renderle brani finiti. Spesso di qualità artistica superiore a molte altre sue composizioni.
Pur utilizzando in gran parte suoni neutri che non fanno parte del suo universo stilistisco (arpe, chitarre acustiche, flauti, percussioni) e moltissimo pianoforte, Deca riesce a filtrare la pragmaticità meccanica della struttura astrologica e a darle una veste emotiva talora eccezionalmente intensa. Lo dimostrano pezzi come Cloudnecks, Reflocean, Snowillow, Oniroshades, che non sfigurerebbero in un repertorio discografico di alto livello.
Purtroppo Starlog ha vissuto una dimensione di corto raggio, di intima ricerca, senza finalità ufficiali se non qualche sporadico episodio concertistico. In particolare la raccolta intitolata Pool Of Blooms meriterebbe di diventare un album a tutti gli effetti, grazie alla sua grande coerenza di temi e di atmosfere sospese tra la new age e il progressive minimalista.