Lunedì, 24 Giugno 2002

Conegliano
(m.f.) Un fulmine ...

Conegliano 

(m.f.) Un fulmine azzurro nella notte coneglianese. Venerdì sera, a Conegliano (Treviso), un velocista italiano ha brillato più della concorrenza straniera. I favoriti per i 100 del 12° memorial Toni Fallai erano Sanou, del Burkina Faso, e il brasiliano Ribeiro, argento all'Olimpiade di Sydney con la 4x100. Ma il poliziotto padovano Luca Simoni ha messo tutti in fila. Buona partenza, discreta fase lanciata, eccellente prestazione cronometrica: 10"38, primato personale battuto per quattro centesimi e terzo tempo italiano dell'anno. I migliori sprinter azzurri erano ad Annecy, ma l'allievo di Francesco Uguagliati, troppo spesso in passato frenato da infortuni, ha mostrato di non avere nulla da invidiargli. 

Quella coneglianese è stata una serata positiva anche per gli specialisti degli ostacoli alti: 13"71 di Pizzoli (davanti al trevigiano Favaro, che con 13"78 ha comunque ottenuto il "minimo" per gli Europei) e 13"58 della Panno, che ha battuto di un soffio la vicentina Nicolussi (13"61). In questa gara, anche il 14"06 di un'altra berica, Silvia Franzon: sarebbe la qualificazione per i Mondiali juniores di Kingston (per i quali è già stata selezionata la padovana Da Rin, battuta a Conegliano), ma non è detto che l'atleta della Diciotto Schio vada in Giamaica: il gruppo azzurro è già definito e pare difficile la concessione di ulteriori lasciapassare. Un problema che non riguarda la pesista padovana Chiara Rosa, che a Conegliano si è presa il lusso di sconfiggere la Checchi e la primatista nazionale Rosolen, realizzando, con 16.82, anche la miglior prestazione tecnica nei lanci: a Kingston, la diciannovenne di Borgoricco sarà una delle punte di diamante della formazione italiana.Detto della supremazia delle ragazze africane nei 100 (11"54 dell'ivoriana Sanganoko), 400 (54"87 della camerunense Noah) e lungo (6.24 della nigeriana Tobin West), da segnalare anche l'1.85 dell'altista friulana Cadamuro e la tripletta azzurra nel mezzofondo, con Gamba trionfatore nei 5000 (13'41"10) e i trevigiani Bobbato e Michela Zanatta nei 1500 (rispettivamente 3'44" e 4'20"99).RISULTATI. Uomini. 100 (v. +0.2 m/s): 1. Simoni (FF.OO.) 10"38, 2. Sanou (Burkina F.) 10"45, 3. Ribeiro (Bra) 10"45, 5. Bellotto (Carabinieri) 10"55. 1500: 1. Bobbato (Carabinieri) 3'44"00, 2. Kamali (Mar/Sernaglia) 3'44"48, 3. Floriani (Cavit) 3'44"64. 5000: 1. Gamba (FF.GG.) 13'41"10, 2. Curzi (Carabinieri) 13'47"37, 3. M. Leone (Carabinieri) 13'48"12, 5. Boudalia (Mar/Bechèr) 14'07"07. 110 hs (+0.7): 1. Pizzoli (Carabinieri) 13"71, 2. Favaro (Forestale) 13"78, 3. Giovannelli (FF.OO.) 13"94, 4. Comencini (Bentegodi) 14"11, 5. Gasperini (FF.OO.) 14"20 (+0.3). Peso: 1. Dodoni (Forestale) 19.00, 2. Capponi (FF.OO.) 18.18, 3. Tubini (Riccardi) 18.13.Donne. 100 (+1.1): 1. Sanganoko (Costa d'Avorio) 11"54, 2. Tobin West (Nig) 11"85, 3. Sighele (Marsilli) 12"03, 4. Donè (Cus Bo) 12"24 (+0.8), 5. Da Rin (Cus Pd) 12"27 (+0.8), 6. Scardanzan (Pianon Bl) 12"29 (+0.2). 400: 1. Noah (Cam) 54"87, 2. Rocco (FF.OO.) 54"97, 3. Piroddi (Camelot) 55"25, 5. Finesso (Assind. Pd) 56"71. 1500: 1. Zanatta (Sai) 4'20"99, 2. Tschurtschenthaler (Brunico) 4'22"28, 3. Sommaggio (Camelot) 4'23"74, 5. Zulian (Cus Ts) 4'25"50, 6. Riga (Malignani) 4'26"67. 100 hs (+0.4): 1. Panno (Capaci) 13"58, 2. Nicolussi (Forestale) 13"61, 3. Previtali (Sesto) 13"88, 4. Guerra (Sai) 13"94, 5. Falchi (FF.OO.) 13"95, 6. S. Franzon (18 Schio) 14"06 (+0.9). Lungo: 1. Tobin West (Nig) 6.24, 2. Gatto (Sai) 6.12, 3. Falchi (FF.OO.) 6.04, 5. Vlacancich (Sai) 5.75, 6. Fabris (18 Schio) 5.68 (-0.7). Alto: 1. Cadamuro (Sai) 1.85, 2. Lendjel (Cro) 1.82, 3. Stahl (Ung) 1.79, 4. Brescacin (P. Naonis) 1.76, 5. Caneva (Vicentina) 1.76, 6. Dalla Piana (Sai) 1.70. Peso: 1. Rosa (Lib. Pd) 16.82, 2. Checchi (Cus Bo) 16.18, 3. Rosolen (FF.OO.) 15.50, 4. Bordignon (Sai) 14.91