lunedì
17 giugno 2002
ATLETICA LEGGERA
A Milano Scaini ancora d’argento, Vlacancich di bronzo
Barbara Breda,
un oro a sorpresa
A sorpresa è
giunta da Barbara Breda la medaglia d’oro pordenonese ai tricolori juniores
e promesse di Milano. L’atleta, che difende i colori dell’Atletica Alto
Friuli, ha vinto sabato la gara di salto con l’asta promesse che vedeva
favorita la compagna di allenamenti Anna Giordano Bruno (Cus Trieste).
Quest’ultima, non in perfette condizioni fisiche, ha chiuso al quarto posto.
La Breda, per vincere, si è superata, portando il proprio record
personale a 3,95. Con questo risultato la saltatrice, che rappresenta un
altro frutto del vivaio sacilese diretto da Giuliano Merlino, riscatta
un periodo sfortunato che non le aveva permesso di esprimersi al meglio.
Ieri, nella
giornata conclusiva, seconda medaglia d’argento per Stefano Scaini; questa
volta è stato Omar Rachedi a superarlo nel concitato finale di gara
(1.500 metri juniores); per il portacolori dell’Atletica Dall’Agnese rimane
il dispiacere di non aver vinto nella gara più adatta quella di
venerdì; nei prossimi giorni si saprà se Scaini verrà
convocato per i mondiali di categoria. Qualche giorno fa, nei 10.000 metri,
aveva realizzato il minimo, ma lo stesso atleta ha detto di voler partecipare
alla competizione iridata solo se riterrà di poter fare una gara
da protagonista.
Medaglia di
bronzo, poi, per Vanessa Vlacancich (Sai Roma). Un podio amaro, il suo,
per una prestazione, 12,66 il salto migliore, non all’altezza delle proprie
possibilità. Davanti, Franzon e Bianchini erano raggiungibili.
Tra le altre
prestazioni, da segnalare il risultato dell’ostacolista dell’Atletica Portus
Naonis Enrico Bertolo, che ha confermato il buon livello raggiunto in questi
anni ottenendo il 5° posto nei 400 ostacoli con il tempo di 55''42.
Ottimo anche Riccardo De Re (Studentesca Udinese) che, impegnato in due
gare, ha ottenuto in mattinata il 9° posto nel martello con la misura
di 51,06 e nel pomeriggio il 7° nel peso con 14,33. In entrambi i casi
De Re ha realizzato il record personale nella specialità. Devis
Granzotto (Studentesca Udinese) ha, infine, chiuso nell’asta juniores all’8°
posto con la misura di 4,20.
Paolo Lamanna
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