lunedì
10 giugno 2002
ATLETICA
A Maiano
nella fase di recupero degli assoluti di società. Record anche di
Povegliano nel martello
Bertolo e
Vanessa Iacuzzi fanno il personale nei 400
MAIANO - C’era
aria di record alla vigilia del meeting - interregionale che la Libertas
Maiano - Savio parchetti ha allestito in modo pressoché perfetto
per la fase di recupero degli assoluti di società. Su pista e pedane
del polisportivo comunale, che la pioggia di sabato aveva reso scivolose,
pochi però sono stati capaci di fare faville.
Nelle due giornate,
il meglio del meeting è arrivato da atleti di Veneto e Trentino.
Nella velocità Chiara Da Rin (Cus Padova) ha azzeccato la doppietta
nei 100 (12’’56) e nei 100 ostacoli (14’’34), nel peso la padovana Chiara
Bosa ha lanciato a 15,29 e negli 800 il trentino Roberto Donati (1’56’’07)
ha bruciato nel rush finale i veneti Bolzoni e Papparotto. Non da meno
nello sprint è stato Enrico Pra Floriani, ex Malignani, che ha sfrecciato
in 11’’16 nei 100 e in 22’’07 nei 200.
Tra i nostri
portacolori il pordenonese Enrico Bertolo e l’udinese Vanessa Iacuzzi hanno
strappato il personale stagionale nel giro di pista, con 50’’87 e 59’’09.
Il carnico Lorenzo Della Pietra ha galoppato quasi solo nei 5.000 (14’52’’94),
mentre negli 800 la tarcentina Eleonora Riga (2’08’’96) si è imposta
con autorevolezza sull’accreditata Lara Zulian del Cus Trieste.
Nel martello
c’è stato il personale del giovane Lorenzo Povegliano (Malignani)
che ha lanciato l’attrezzo di 7,260 chili a 58,97, cogliendo il posto d’onore
dietro al carabiniere Gianni Nadalini (65,73). Nell’alto l’altro udinese
Marco Macor ha saltato la promettente misura di 1,95.
Da segnalare
il volo di 4 metri nell’asta di Anna Giordano Bruno e la bella prova dell’ostacolista
friulano Gabriele Giacomini che ha corso i 400, fatti ripetere per un errore
tecnico, in un ottimo 55’’57. Nel disco il solito Cristian Ponton ha inanellato
l’ennesimo successo: 51,97.
Facile vittoria
di Paolo Del Toso nel peso (14,84) e Fabio Ruzzier nei 10 chilometri di
marcia (48’55’’31).
Vincenzo Mazzei
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