Appena il tempo di archiviare gli ultimi risultati delle gare di cross e già riparte l'attività con il galà di apertura, fissato per domani pomeriggio, della stagione di atletica leggera su pista all'aperto. Il campo prescelto per la manifestazione è il Mario Agosti di Pordenone, per la disputa della prima prova di Promoatletica, con gare riservate alle categorie giovanili e l'organizzazione curata dal Comitato provinciale Fidal e dal Gruppo dei giudici di gara. 

Il programma prevede il ritrovo delle giurie e dei concorrenti alle 15, con la prima competizione mezz'ora dopo e l'ultima alle 18.20, dopo numerose gare di diverse specialità. 

L'occasione dell'apertura servirà per fare un primo test sullo stato di salute e di forma degli aderenti alla Federazione di atletica della provincia, presieduta da Giulio Apicerni, sia per quanto riguarda il numero dei partecipanti all'appuntamento che per la qualità delle loro prestazioni (anche se si tratta pur sempre della prima uscita, con tutto ciò che un debutto comporta) e delle squadre che scenderanno in campo. 

Su quest'ultimo tema, in particolare, bisognerà verificare se la Libertas Sanvitese Ltl saprà mantenere la sua leadership nel settore giovanile nel Friuli Occidentale o se il predominio messo in vetrina l'anno scorso potrà essere intaccato dalle rinnovate ambizioni dell'Atletica Dall'Agnese di Brugnera, di una rinforzata Polisportiva Libertas Sacile e di altre rappresentative emergenti. 

La manifestazione di domani prevede gare di completamento anche per le categorie superiori agonistiche, come Allievi/e e Junior e Senior, sia maschili e femminili. All'Agosti sono attesi alcuni degli alfieri del Pordenonese che hanno riempito le cronache dell'atletica con importanti riscontri tecnici nella scorsa stagione. L'esordio del cordenonese Stefano Quaia, già campione italiano dei 400, recentemente tornato a vestire la maglia della sua squadra d'origine (l'Athletic Team di Pordenone) dopo un paio di stagioni al Cus di Padova, avverrà però più avanti, verso fine aprile, come riferisce il suo allenatore, Roberto Belcari. 

Anche la forte altista allieva Giulia Brescancin, della Portus Naonis, esordirà la prossima settimana a Conegliano, essendo ancora in fase di completamento della preparazione. 

Con tutta probabilità troveremo domani in pedana, tra le più forti, anche la purliliese Elena Turchet (che gareggia per il Malignani di Udine) nel getto del peso, dove si è già conquistata un posto tra le prime in Italia. L'atleta sa destreggiarsi più che bene pure nel disco e, anche in questa specialità, la lanciatrice è in grado di conquistare un posto sul podio a livello nazionale. 

All'Agosti sono attesi anche degli exploit tecnici che possono "uscire" dalla maturazione dei giovani che, nella passata stagione, si sono fatti apprezzare con ottime prove nei settori promozionali, ora messi alla prova dal passaggio di categoria. 

Giulio Ferretti