San Vito al Tagliamento 

Oltre 250 persone hanno presenziato, domenica mattina, alle premiazioni della Fidal provinciale di fine stagione, nell'auditorium di San Vito al Tagliamento. L'occasione era la consegna dei riconoscimenti per i risultati ottenuti nella manifestazione Promoatletica, riservata alle categorie giovanili, e che ha avuto diversi appuntamenti di agonismo. Nell'incontro sono stati consegnati anche i premi individuali e di società della Coppa Pordenone, di podismo amatoriale, che quest'anno si è diversificata inserendo la maratonina e la corsa in montagna, oltre i tradizionali appuntamenti di corsa su strada. Oltre alle premiazioni stagionali, nell'incontro sono stati consegnati dei premi speciali a chi si è maggiormente distinto nei vari settori. Per quanto riguarda gli atleti di primo livello, hanno ottenuto riconoscimenti particolari Stefano Scaini, campione italiano di corsa su strada e mondiale di corsa in montagna, Daniela Spilotti, mondiale a squadre di corsa in montagna, Vanessa Vlacancich, decima agli europei Promesse e campionessa italiana nel salto triplo, Anna Giordano Bruno, campionessa italiana Promesse di salto con l'asta, tutti appartenenti alla squadra Atletica Dall'Agnese di Brugnera. A San Vito, un premio speciale è stato assegnato anche a Martina Colussi, della Libertas Casarsa, vincitrice del campionato studentesco e del Criterium nazionale di getto del peso, e Giulia Brescancin della Portus Naonis vincitrice dei campionati studenteschi e talento nazionale di salto in alto. Anche giovani atleti della squadra di San Vito sono stati segnalati di primo livello e si è trattato di Stefano Zorzi, quattrocentista junior convocato agli europei, il saltatore in alto Daniele Scodeller, e il giovane ostacolista Marco Russo che ha conseguito il record regionale di specialità. A completare le numerose premiazioni ottenute dalla Libertas Sanvitese Ltl è venuta anche la segnalazione come dirigente di Riccardo Muccin. Anche il settore amatoriale dell'atletica ha portato a casa un mondiale quest'anno, e ci ha pensato a conquistarlo la bionda Danila Moras, dei Leoni di S.Marco di Caneva, iridata di corsa in montagna in aggiunta al suo già affollato palmares. Anche la categoria dei giudici ha avuto nell'occasione una segnalazione, e il riconoscimento è stato assegnato con merito alla purliliese Sonia Rui sempre presente alle gare Tecnico dell'anno non poteva che risultare, con il consenso di tutti Stefano Chiabai, e i mondiali di Daniela Spilotti e Stefano Scaini, oltre che il bronzo continentale nel cros di quest'ultimo, lo stanno a dimostrare. 

Giulio Ferretti