La cascina è già indicata nella mappa catastale di Carlo VI (1721) al mappale 4 di proprietà Maderna. Era costituita dai due corpi di fabbrica settentrionale ed orientale. Nell’annotatorio del 1854 la cascina risulta proprietà del nobile Vitali. Nel catasto Lombardo Veneto (1865) la cascina presenta una planimetria analoga all’attuale. Nel corpo orientale si innalza una torre. La cascina mantiene l’originario rapporto col contesto agricolo.