L’edificio è riportato nella mappa catastale di Carlo VI (1721) al mappale 237 con la
denominazione di cascina Posterla di proprietà Bussetti.
Nel 1854 nell’annotatorio la cascina è ancora indicata col nome di Posterla e di proprietà
del marchese Antonio Busca, come pure nel catasto Lombardo Veneto.
A tale data la cascina presentava solo il corpo residenziale, come nel Settecento;
l’ampliamento è avvenuto tra il 1865 ed il 1897 come attestato dalle mappe catastali.
Interessante la struttura del complesso ed in particolare il lungo corpo residenziale
caratterizzato da un portico continuo sormontato dal loggiato.
Il corpo è attraversato perpendicolarmente da una strada.
La cascina ha perso l’originario rapporto col contesto essendo interamente soffocata dalla
recente edificazione.