In questo periodo il nostro pensiero è stabilizzato in schemi mentali fissi; siamo disciplinati e abbiamo un’ottima concentrazione che ci permette di fare una gran mole di lavoro. Abbiamo idee chiare di ciò che vogliamo da un punto di vista intellettuale e ci diamo da fare per procurarcelo. Questo è un eccellente momento per i progetti su vasta scala che richiedono attenzione ai dettagli. Lo è molto meno, invece, per quelli di ampio respiro che hanno bisogno di vedute larghe. Il lavoro che richiede programmazione accurata ed elaborata è particolarmente favorito dal transito; ma è meglio evitare investimenti rischiosi e speculazioni perché in questo periodo il nostro intuito non è molto sviluppato. Ottimo anche lo studio di argomenti seri e ponderosi e il lavoro mentale difficile. La nostra visione del mondo ha raggiunto un punto fermo; riteniamo di sapere come va il mondo e agiamo su questa premessa. Naturalmente ciò può creare problemi, ad esempio di escludere certi punti di vista ed opinioni che potrebbero invece allargare le nostre vedute e la nostra mente: la ristrettezza mentale è uno dei rischi dei contatti Saturno-Mercurio. Il transito acuisce le nostre facoltà critiche; giudichiamo le cose secondo degli «standards» molto esigenti, perciò afferriamo rapidamente ciò che non va in una situazione. Ma c’è il pericolo che il pensiero critico diventi una scusa per la pignoleria e la meschinità che ci portano a vedere il mondo più brutto di quanto lo sia in realtà. Fra qualche anno Saturno arriverà alla quadratura o alla congiunzione con il nostro Mercurio natale, a seconda se questo è un sestile applicante o separante, e se diventiamo troppo rigidi ora, incontreremo grossi problemi quando si verificherà l’uno o l’altro di questi aspetti. Se, al contrario, utilizziamo questo periodo per stabilizzare il nostro pensiero senza cristallizzarci, saremo poi in grado di affrontare le difficoltà che il futuro ci riserba.