Durante questo transito dovremo subire dure prove che possono sconvolgere il nostro sistema di vita. Con l’andare degli anni stabiliamo determinate strutture da cui dipendiamo per stabilire l’ordine e la sicu rezza della vita. Tuttavia, talvolta queste strutture sono più restrittive che espressive del nostro vero io. Ma se ci danno senso di sicurezza, cer chiamo di sostenerle anche se non ci rendono felici. In questo periodo della vita, le nostre energie interiori hanno bisogno o di evolversi o di morire. Possiamo sentirci vittime di forze esterne al di là del nostro con trollo che ci costringono ad andare avanti, ma in effetti la dinamica dei cambiamenti fa parte integrante della nostra struttura di vita. Durante questo transito possiamo sentirci spinti coercitivamente a fare cose che non vorremmo fare e cerchiamo di opporre resistenza. Se la nostra struttura di vita è un’espressione valida del nostro io, i nostri sforzi per resistere possono avere successo. Ma in caso contrario saremo costretti a cedere. In ambedue i casi ci sarà un enorme dispendio di energia. All’inizio del transito possiamo notare che certe risorse — finanziarie, materiali, ecc. — ci vengono a mancare e dobbiamo sempre di più con tare su noi stessi per tirare avanti. Questa è una delle prove che il transi to ci porta. Generalmente non è un buon momento per allargare il no stro campo di attività, specialmente negli affari. La mig~or cosa da fa re, che è anche quella che ci piacerà meno, è di esaminare onestamente tutti gli aspetti della nostra vita e rinunciare di nostra spontanea volontà a tutto ciò che è superfluo, tutte le cose che ci danno senso di sicurezza ma non ci aiutano ad evolverci. Se non lo facciamo spontaneamente, gli eventi ci forzeranno la mano. Se lotta deve esserci, facciamo sì che essa dia i suoi frutti.