Il transito stimola moltissimo la nostra immaginazione romantica. Possono nascere relazioni estremamente sentimentali durante questo periodo, oppure si può risvegliare in noi un talento creativo di cui non ci eravamo resi conto. La simbologia del transito è «sogno bellissimo» oppure «illusione». Ma anche se si trattasse di un’illusione, avremo la capacità di poterla tradurre in realtà, costi quel che costi, se pensiamo che ne valga la pena. Se il transito ci porta un nuovo amore, si tratterà della relazione più romantica e idealistica della nostra vita, l’unione perfetta di anime. Ma anche quando si tratta di un trigono, la combinazione Nettuno-Venere presenta il pericolo di farci idealizzare fuor di misura il nostro amore. Ma in questo caso, riusciremo anche a vedere le piccole cose che non vanno nell’altra persona, i suoi difetti; ma ciò può rivelarsi una cosa buona: nell’accettare le manchevolezze altrui, aumentiamo la nostra capacità di comprendere il nostro prossimo. Questo transito non provoca delusioni amorose come fanno altre combinazioni di Nettuno- Venere; al contrario, diventiamo più comprensivi verso la persona amata e facciamo nostri i suoi problemi. In questo momento capiamo tutti gli aspetti mistici dell’amore. Ma non dimentichiamo che il trigono non produce nulla e richiede sforzi da parte nostra per la realizzazione dei nostri sogni. Naturalmente possiamo anche non incontrare l’ideale dei nostri sogni in questo periodo, ma resta il fatto che il transito aumenta la nostra sensibilità e la nostra comprensione per gli altri. Se vi sono possibilità creative latenti in noi, il transito le stimolerà e le porterà alla luce. Questo periodo è ottimo per iniziare studi artistici o creazioni artigianali artistiche. Ma è soprattutto favorevole all’arte pura, il cui unico obiettivo è di creare immagini di grande bellezza e non solo oggetti d’arte utili. Se non abbiamo talento artistico, riusciremo, tuttavia, a percepire in pieno la bellezza nel mondo che ci circonda e a sentire il profondo spirito della vita che permea di sé tutte le cose.