In questo periodo della nostra vita è probabile che cambiamo gli obiettivi della nostra vita in modo che a noi sembra perfettamente plausibile ma che i nostri amici considerano del tutto idealistico e per niente pratico. Può darsi che gli amici abbiano in parte ragione, perciò dobbiamo cercare l’equilibrio fra gli obiettivi materiali e spirituali. Spesso il transito indica interesse per argomenti spirituali e metafisici e per l’oc culto. Il grande bisogno di profonda comprensione spirituale può anche spingerci verso la religione; ma si tratta più di sette religiose che accentuano l’esperienza diretta della divinità che non della chiesa tradizionale. L’effetto più positivo del transito è di insegnarci che è necessario vincere il proprio ego, liberarsi dell’egoismo, e seguire la corrente degli eventi. Se riusciremo a farlo, acquisteremo saggezza dal transito senza perdere nulla. Alcune persone hanno esperienze psichiche sotto l’influsso del transito. Taluni riscontrano di possedere capacità psichiche, ma altri semplicemente sviluppano un intuito maggiore che viene facilmente distrutto dal troppo peso che danno all’intelletto razionale. In effetti una delle verità che possiamo imparare da questo transito è che l’intelletto razionale, anche nelle migliori delle ipotesi, ha certe limitazioni e non è in grado di risolvere tutti gli aspetti della vita. Apprenderemo tutto ciò per mezzo delle nostre facoltà intuitive che ci dicono cose che non avremmo mai scoperto per mezzo della mente razionale. Il transito può avere un effetto conturbante se insistiamo a suddividere la conoscenza in categorie nette e separate, tipiche dell’intelletto saturniano. La verità nettuniana giunge a modo suo.