In questo periodo sopportiamo a malapena e con malagrazia le restrizioni che la vita quotidiana ci impone e cerchiamo di sfuggirle con voli di fantasia. Sappiamo perfettamente che ci sono cose che possiamo fare e altre che non possiamo fare, ma ci ribelliamo e cerchiamo di sfuggire le limitazioni. Ma è invece importante che accettiamo tutte le limitazioni che la vita ci impone; e se riusciamo a farlo, il transito ci aiuterà a trovare le possibilità che sono insite in ogni situazione, anche se non le riteniamo ideali. La nostra fantasia ci può portare a convincerci di avere una forza fuor dal comune e poteri straordinari, per cui non è possibile, secondo noi, subire scacchi. Se ci lasciamo vincere da queste idee, verrà il giorno della sconfitta che sarà ben difficile da sopportare e ci farà piombare in un grave stato di prostrazione. Evitiamo qualsiasi speculazione rischiosa: è cosa certa che perderemo. Il fatto è che non siamo in grado di afferrare la realtà della situazione perché vediamo solo le cose che vogliamo vedere. Inoltre siamo più creduloni del solito e possiamo cadere nelle grinfie degli adulatori e degli imbroglioni. La stessa cosa può accadere se ci lasciamo coinvolgere in sette religiose o in movimenti spiritualistici che ci possono far perdere i contatti con la realtà. Ma se non vediamo il mondo più bello di quello che è, l’alternativa è che ci disgustiamo di tutto e di tutti e rifiutiamo il mondo come cosa indegna. Solo accettando la vita così com’è, senza idealizzazioni o vedute superiori, potremo goderci l’esistenza: non dobbiamo permettere che la spiritualità diventi una visione irreale e una scusa per sfuggire il mondo e i doveri che c’impone. Il lato positivo del transito è di spingerci a voler aiutare gli altri. È bene che accettiamo le cose come sono: non è molto utile né a sé né agli altri vivere colla testa nelle nuvole quando c’è tanto lavoro da fare.