Questo transito presenta il pericolo di minarci la terra sotto i piedi. Può accadere qualcosa nel lavoro o in altre attività, che rende difficile poter continuare su quella strada; ma in genere la cosa non è prevedibile in anticipo, e può darsi che sia difficile identificarla anche quando sta avvenendo. Può prendere la forma di una profonda crisi psicologica che ci fa sentire di non poter più andare avanti. Senza motivi apparenti ci sentiamo deboli e inefficienti; può darsi che avvenimenti della nostra vita privata influenzino il nostro lavoro sfavorevolmente, si possono verificare problemi domestici o difficoltà con qualche membro della fami glia, qualcuno vicino a noi può fare o dire cose estremamente scoraggianti. Ma il transito può avere anche un altro effetto. Non sentiamo più il bisogno dell’avanzamento sociale che riteniamo vuoto e senza scopo; desideriamo ritirarci per un po’ e meditare sulla nostra vita da un punto di vista personale anziché da quello degli altri e chiederci se effettiva mente facciamo quello che desideriamo e non piuttosto quello che gli altri vogliono. Spesso tiriamo avanti troppo rapidamente e perdiamo la cognizione delle nostre intenzioni originali. Questo è il momento adatto per scoprire se ci siamo comportati in questo modo. Molti importanti elementi della nostra vita ora possono scomparire perché hanno esaurito il loro scopo; e questa è una cosa positiva. È giunta l’ora di rinunciare a certe cose di cui non abbiamo un bisogno effettivo. Come dice l’antico proverbio, veniamo al mondo nudi e nudi ce ne andiamo. Quello che importa veramente è ciò che abbiamo dentro di noi e questo è il momento di scoprire quale forza abbiamo interiormente.