Sotto quest’influenza è consigliabile una certa cautela, proprio perché è facile perderla nelle parole e nel comportamento. Abbiamo vo glia di dire a tutti ciò che pensiamo di loro, anche quando non è lusinghiero. Ci sentiamo combattivi, e ciò può stimolare l’aggressività altrui. A volte questa aggressività è sepolta nell’inconscio e allora ci sembra che gli altri si facciano vivi con noi solo per litigare. Ci sentiamo vittime in nocenti dell’aggressività degli altri, e in effetti un osservatore neutrale avrebbe questa impressione; in realtà essa è stata provocata dai segnali subconsci da noi emessi. È meglio essere coscienti del nostro senso di aggressività, ostilità e risentimento, piuttosto che ignorarlo, perché possiamo controllarlo in una certa misura. Anche nella peggiore delle ipotesi, questo transito determina la capacità di risvegliare le più riposte energie dell’ego. Ma possiamo approfittarne costruttivamente per dimostrare efficienza in ciò che stiamo facendo. Però non imbrogliamo noi stessi! Assicuriamoci di saper fare tesoro delle critiche costruttive degli altri, in modo da imparare a conoscerci meglio, perché ciò aiuta la nostra maturazione. Possiamo anche usare questo periodo per far conoscere agli altri le nostre opinioni, ma non pretendiamo di imporle, a meno che cerchiamo la lite. In certe condizioni, difficili da prevedere in anticipo, questo transito può comportare incidenti, in particolare scottature alle braccia e alle gambe o incidenti di viaggio. Dobbiamo stare attenti, soprattutto se maneggiamo qualcosa di pericoloso. Attenzione a sintomi di avventatezza e impulsività che segnalano incidenti in arrivo: se li avvertiamo, asteniamoci da attività pericolose.