Periodo in cui la maggior parte di noi affronta dubbi, scoraggiamento, senso di inutilità; ci possiamo trovare a dover subire le conseguenze di azioni passate che è necessario, peraltro, affrontare senza darsi per vinti. Tutte le volte che avviene questo transito, circa ogni sei mesi, ci chiediamo se effettivamente stiamo facendo quel che dovremmo della nostra vita, e la tentazione è di rispondere di no e cedere le armi. Inoltre, altre persone cercano di convincerci che stiamo sbagliando tutto e ci danno consigli che ci demoralizzano ancor di più. Naturalmente può darsi che stiamo realmente facendo uno sbaglio in qualcosa, e in questo caso dobbiamo cercare di porvi rimedio. Ma non diamoci per vinti: valutiamo bene il nostro operato secondo i nostri punti di vista, non quelli degli altri, e giudichiamo noi stessi se siamo nel giusto oppure no. In un momento come questo è probabile che mostriamo la tendenza a cercare vie di uscita con sistemi tortuosi; il contatto Marte-Nettuno significa anche «azioni ingannatorie». Ma scegliendo le vie d’uscita facili non rafforziamo affatto la nostra posizione, anzi siamo poi costretti ad affrontarne le spiacevoli conseguenze. La nostra energia fisica in questo periodo è molto bassa, tanto che spesso al mattino facciamo fatica ad alzarci dal letto e non abbiamo voglia di far niente, ma d’altra parte non riusciamo nemmeno a rilassarci e prenderci del riposo. Non sforziamoci di fare cose che richiedono un’energia che non possediamo; e inoltre evitiamo confronti con altre persone che hanno effetto demoralizzante e, fra l’altro, non ci aiutano nemmeno a risolvere il nostro problema. Evitiamo gli sforzi fisici; il nostro organismo in questo momento è predisposto alle infezioni, ai raffreddori e alle febbri e a recrudescenze di forme allergiche, se ne siamo soggetti generalmente. Conservandoci le energie ed affrontando apertamente le nostre paure e i nostri timori, avremo svolta l’unica cosa utile di questo transito.