Marte in opposizione a Venere
Questo è un transito che stimola il desiderio sessuale più di tutti gli altri, ma può provocare problemi nelle relazioni d’amore. I due principi di Marte e di Venere sono complementari e determinano la natura dell’attrazione. Venere governa l’attrazione reciproca e il desiderio del rapporto, Marte il bisogno di soddisfazione. Gli psicologi sanno bene che il rapporto sessuale di tutte le specie animali presentano la caratteristica di amore e lotta. Questa dicotomia è particolarmente evidente negli esseri umani durante questo transito; in questo periodo le relazioni amo rose mancano di tenerezza: usiamo il sesso come un mezzo per dominare l’altra persona e ben difficilmente diamo tanto quanto pretendiamo. E ciò crea situazioni in cui uno dei due pensa che l’altro abbia concesso l’amore senza entusiasmo, come strappato per forza; da qui nascono i conflitti. L’amore in questo periodo non ha carica emotiva, è solo il desiderio di scaricare la tensione. Ma dobbiamo scoprire se anche la persona amata la pensa così; in tal caso tutto va a gonfie vele. Se sopprimiamo il richiamo del sesso e cerchiamo di stabilire una relazione platonica, diventiamo irritabili e siamo sempre agitati. Ma l’effetto può essere molto sottile, tanto che al momento non ce ne rendiamo nemmeno conto; ma se non riusciamo a soddisfare questo nostro desiderio segreto di fare all’amore, finiamo per diventare cattivi e aspri verso quella persona. Non c’è nient’altro da fare che prendere coscienza della cosa e non farsene un problema; ma se esiste anche una minima probabilità di tra sformare quel legame platonico in relazione sessuale, questo è il momento giusto per farlo. Coloro che esercitano un mestiere o un’arte che richiedono creatività, possono esprimere l’energia del transito con il loro lavoro che risulta più produttivo del solito e ha una qualità speciale, unica nel suo genere.