Giove in quadratura a Marte
Può essere un transito utile, costruttivo, purché cerchiamo di tenere a freno la nostra esuberanza, specialmente se può causare danni agli altri. Siamo pieni di fiducia in noi stessi e di modi un po’ perentori. In certi casi si è troppo arroganti e dispotici. Guardiamoci dalla eccessiva sicurezza che può spingerci a fare cose che sono al di là dei nostri mezzi. Come succede in tutti i contatti Giove-Marte, anche in questo dobbiamo fare attenzione a non correre inutili rischi nell’attività fisica che potrebbero determinare incidenti. Un’intemperanza nell’attività sovente annulla la natura sostanzialmente positiva delle energie di questo transito. Se riusciamo a controllarci, possiamo portare a compimento una gran mole di lavoro, più del solito e ben fatto. In questo momento non c’è alcun senso di insicurezza in noi, non esistono dubbi, anzi prendiamo l’iniziativa senza aspettare che la prendano gli altri, come faremmo di solito. Questo transito è il simbolo dell’azione giusta al momento giusto. Sempre che non esageriamo. E in questo caso non si tratta della «fortuna»: è solo questione di abilità e discernimento. Tutto ciò, tutta via, richiede un’ottima preparazione perché qualsiasi azione impulsiva in questo momento non avrebbe nessun successo. È importante placarci i nostri superiori gerarchici: se agiamo troppo precipitosamente essi si allarmano e ci considerano una minaccia per loro, anche se non è nostra intenzione esserlo. Naturalmente, se intendiamo davvero costituire un pericolo per gli altri, il transito ci dà una mano, purché programmiamo le cose accuratamente. Ma se lo facciamo in modo inconscio, finiamo per incontrare l’opposizione dei superiori e non ne capiamo bene il perché.