Giove in opposizione a Urano
Il significato del transito è il bisogno di liberarsi dalle costrizioni e da gli obblighi che limitano la nostra vita. Spesso il momento del transito esatto coincide con la rottura improvvisa dei fattori limitanti perso ne, lavoro, modi di vita. Il bisogno di novità e di fare una vita differente ha una potente forza e ci riesce difficile continuare nel solito modo; dobbiamo a tutti i costi liberarci se vogliamo sollevarci dalla tensione. Uno scrittore ha dato la seguente definizione di questo transito: «Sia ringraziato il Cielo!». Dobbiamo perciò fare un attento esame della nostra vita e decidere quali sono le cose che dobbiamo scaricarci di dosso. Ma c’è pericolo che abbandoniamo anche cose che varrebbe la pena di salvare, perciò stiamo attenti di non rovinare tutto. Particolarmente influenzate da questo umore sono le nostre relazioni, specialmente quelle che ci creano degli obblighi: soci d’affari, compagno o compagna della vita. E per aumentare la confusione, talvolta è proprio il partner che vuole liberarsi di noi; questo è il tipico esempio di transito in forma proiettata: invece di emettere noi l’energia, incontriamo qualcuno che lo fa per noi. In tali casi non dobbiamo far nulla per fermarlo o fermarla: sarebbe proprio il miglior modo per perdere tale persona. Concediamo- gli invece la libertà che chiede, anche noi la vogliamo anche se non ce ne rendiamo conto. Un’altra espressione del genere di questo transito è l’incontro con una persona che ci spinge a liberarci da noi stessi o dai doveri che ci siamo addossati volontariamente. Il più delle volte non ci rendiamo conto che ci sta rendendo un servizio prezioso e la troviamo seccante. Anche in questo caso i ruoli si possono rovesciare: siamo noi a cercare di cambiare la vita di qualcuno. Il transito può anche risvegliare il nostro istinto di riformatori: vogliamo migliorare le cose anche usando mezzi radicali se necessario.