I Bizantini (VI-XI sec. D.C.)

Nel 527 Giustiniano, incoronato a Costantino-poli, volendo ricostruire l’antico Impero, mandò in Sicilia il migliore dei suoi generali, Belisario, che s’impadronì dell’Isola e di Palermo nel 535.

Da quel momento in Sicilia ha inizio la dominazione bizantina, che durerà per quasi tre secoli. Durante questo periodo Palermo godette di un periodo di benessere, tur-bato, però, dalle lotte religiose tra cristiani e pagani. Infatti, aggravandosi il divario tra la popolazione dell’Isola e l’ammi-nistrazione imperiale, la chiesa, attraverso Papa Gregorio Magno, fece edificare chiese latine, chiese di rito greco, monasteri benedettini e nei primi del '600 fu costruita la Cattedrale.

Palermo si sviluppò economicamente ed ebbe un rilevante incremento demografico. Col tempo però si diffuse un certo malcontento nella popolazione, a causa delle angherie amministrative e fiscali da parte dell’ammini-strazione imperiale e delle lotte religiose.

Tutto questo spinse i siciliani a ribellarsi ai propri dominatori per tentare di creare un governo autonomo, ma i tentavi messi in atto da parte di questi risultarono essere inefficaci.