SI E' GIA' PARLATO del grande uso che si fa di polpette in Sicilia, impiegando non solo la carne ma anche pesci, verdure ed ortaggi quali ingredienti di base. E' perņ cosa altrettanto certa che il siciliano ben raramente ordina polpette al ristorante, per un'istintiva e a volte giustificata diffidenza. La caratteristica di questa ricetta č data dal basilico, piantina originaria delle regioni calde dell'Asia e dell'Africa, ma ora coltivata in tutto il mondo ed in particolare nella nostra isola, dove ha assunto anche una valenza simbolica: una pianta di basilico infatti veniva inviata il 24 Giugno, per San Giovanni, a chi era stato scelto per il comparatico. |
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INGREDIENTI Per 4 persone: 300 gr di carne tritata (primo taglio di vitellina) 3 dl di salsa besciamella 1 mazzetto di basilico 2 uova 50 grammi di parmigiano grattugiato 100 gr di farina sale e pepe q.b. Olio per frittura. |
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Sistemate la carne tritata due volte in un contenitore. Unite la salsa besciamella, il sale, il pepe e mescolate delicatamente. Aggiungete abbondante basilico tritato finemente, le uova, il parmigiano e lavorate il tutto fino a quando avrete ottenuto un impasto consistente. Dal composto ricavate tante polpette della grandezza di una noce, infarinatele e friggetele in abbondante olio bollente. Sistematele su carta assorbente per eliminare l'olio superfluo e tenetele in caldo fino al momento di servire. |