NELLE VERDURE sono presenti: le sostanze di cui l'organismo ha bisogno maggiormente: vitamine, sali minerali, proteine vegetali e zuccheri. Eppure molte verdurine e radici di un tempo, sono state dimenticate. Nessuno le coltiva e nessuno le vende, quasi un voler dire addio a una fetta del proprio passato. Parliamo dei "cabbasìsi", per esempio, piccole radici dolciastre del trapanese e del palermitano; dei ragusani "matùfi", erba molto gustosa; del piccante rafano, ricordato maggiormente come "ramuràzza; dei "carnabusci" o "curnicèddi di manciàri". In ogni caso, il minestrone viene fatto in Sicilia durante tutto l'anno, utilizzando le verdure di stagione. | ||
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INGREDIENTI Per 4 persone: 300 grammi di patate 300 grammi di fagioli freschi 400 grammi di verdure di stagione mezzo cavolo 2 carote 1 cipolla 1 sedano 2 pomodori pelati 1 litro di brodo di carne sale e pepe quanto basta |
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Pulite le verdure, tagliatele in piccoli pezzi (mettendo da parte la cipolla) e pelate Ie patate. Dorate la cipolla in olio, aggiungete i pomodori e soffriggeteli per qualche minuto. Quindi unite le verdure. Le patate, i fagioli, il sedano, il cavolo e le carote tagliati a pezzetti e rimescolate a fuoco vivo ancora per qualche istante, salate e pepate. Versate il brodo sul minestrone e fate cuocere a fiamma bassa per un'ora circa. Il minestrone si può arricchire con pasta di tipo "ditali" piccoli o riso. D'estate è ottimo freddo. |