Il flauto Prima di iniziare è necessario fare una piccola distinzione: di solito quando si parla di flauto s'intende il flauto traverso, strumento che nel '700 si affermò a tal punto da soppiantare quasi del tutto il flauto dolce. Il flauto traverso, così definito dalla posizione in cui è tenuto dall’esecutore, è costituito da un tubo metallico nel quale si aprono sedici fori che vengono chiusi e aperti tramite valvole azionate da chiavi, perfezionate da T. Bohm. Il suo timbro leggiadro ed aggraziato è inconfondibile: il flauto può dar prova di geniale agilità o di gran cantabilità, ma non solo; autori contemporanei gli hanno affidato composizioni dove riesce ad esprimere inattese qualità drammatiche. |
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Flauto traverso |
Flauto dolce |