L'Associazione
Liberi, riunitasi in assemblea martedì 13 settembre u.s.,
esprime forte preoccupazione per la situazione politico-amministrativa
di Abano Terme, conseguente alla crisi scoppiata all'interno delle
forze di maggioranza che sino a qualche tempo fa hanno sostenuto
il sindaco Ponchio.
A
poco più di un mese dall'allontanamento dalla Giunta comunale
degli Assessori Cosentino ed Ingrosso, rappresentanti della civica
"Abano di Tutti", guidata dal dr. Pezzato, e dal formale
passaggio all'opposizione dei Consiglieri Pezzato, Meneghetti e
Polito, è a tutti evidente come sia venuta meno la maggioranza
politica e numerica che aveva consentito l'elezione a sindaco nel
maggio 2001 del prof. Ponchio.
L'Associazione
Liberi denuncia i disperati tentativi dell'attuale sindaco e delle
forze a lui vicine, diretti a costituire una nuova raffazzonata
maggioranza, barattando l'appoggio del Consigliere Donolato, sino
a ieri fiero e strenuo oppositore dell'Amministrazione in carica,
e del Consigliere dell'U.D.C. Paolo Gruppo.
L'Associazione
Liberi condanna questa indifendibile operazione, fondata su una
mera spartizione del potere e destinata a minare la credibilità
e la dignità delle Istituzioni locali.
Sembra infatti a tutti pretestuoso ed incoerente licenziare due
assessori accusandoli di aver sostenuto nelle ultime elezioni provinciali
il candidato del centro destra Vittorio Casarin, per poi arruolare
il Consigliere Gruppo, militante dell'U.D.C., già sostenitore
del centro destra alle scorse elezioni comunali e addirittura candidato
nel collegio di Abano nelle stesse elezioni provinciali a fianco
di Vittorio Casarin, presunta pietra dello scandalo.
E'
poi francamente imbarazzante il tentativo dichiarato di costituire
una nuova maggioranza che vada dall'U.D.C. a Rifondazione Comunista;
ci chiediamo: come giustificheranno l'U.D.C. ed il Consigliere Gruppo
al proprio elettorato e ai propri ex alleati il loro "significativo"
ruolo di "utile stampella" di questi nuovi equilibri politici
?
Forse invocando il tanto abusato "senso di responsabilità
istituzionale" di fronte alla crisi del termalismo, o appellandosi
alle ampie garanzie ricevute in tema di edilizia per le giovani
coppie e di lotta alla cementificazione, temi che da tre anni rappresentano
vuoti impegni elettorali della presente amministrazione ?
Tanto premesso, l'Associazione Liberi, rinnovando la critica severa
già espressa nei confronti del sindaco Ponchio per la scelta
di continuità con la precedente gestione Pillon, preso atto
che è venuta meno la maggioranza che gli ha consentito l'elezione,
lo invita a coerenti dimissioni.
Esprimendo
viva preoccupazione per il quadro di instabilità e di incertezza
determinatosi, l'Associazione Liberi affida al vice-presidente Alberto
Bianchi, al coordinatore Alberto Sanasi ed al Prof. Raffaele Bottin
il compito di intraprendere un'azione politica intransigente e seria,
che avvii una fase di rinnovamento e radicale cambiamento nell'amministrazione
della nostra comunità, coinvolgendo in questo processo persone
oneste e competenti, anche attraverso il confronto con tutti quei
gruppi politici che si dimostreranno liberi dal condizionamento
di interessi forti o particolari.
Distinti
saluti.
Per
l'Associazione Liberi
Paolo Sanasi
Abano
Terme, 17 settembre 2004
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