Fra il '19 fra l'anno '20

Parodia politica diffusa nel ferrarese, sull'aria di una nota canzonetta d'epoca “Donna”. "Pipì" è

l'abbreviazione di Partito Popolare Italiano".

Re Si- Re Si-

Fra il diciannove fra l'anno venti

Re Si- Re La

Gran cambiamenti gloriosi si dan

Sol La Sol La

Con l'elezioni con le comunali

Sol La Re

Scaccià i clericali l'agrario e il pipì

Re Si-Re Si-

Via e via

Re Si- Re La

La borghesia l'agrario e il pipì

Sol Re

Via e via

Sol La Re

Fai i conti con Lenin

Affittuari rimasti e mezzadri

È morto l'agrario e sta male il pipì

Fan compassione soltanto a vederli

Quei poveri merli che in gabbia restan

Via e via

La borghesia...

Siam comunisti artisti e valenti

Intelligenti e per lavorar

Per minor ansa c'è qualce pipì

Ma poverino più forza non ha

Basta e basta

Massacratori dell'umanità.

Basta e basta,

Lenin vi pagherà.

Maledizione la guerra e il cannone

La munizione che USA vi dà

O santo giusto verrà quell'ora

Che chi non lavora non deve mangiar

Basta e basta

Massacratori dell'umanità...

Le guardie regie figura più brutta

La carne venduta che uccide ogni dì

Rubare ammazzare pipì e clericali

Le cose bestiali non è santità

Basta e basta

Massacratori dell'umanità...

Dal '19 ormai giunti al '20

dei gran cambiamenti si doveva far:

bandiere rosse son tutti i comuni,

ormai più nessuno strappar li potrà.

Questo gran fascio vigliacco e imprudente

maltratta la gente che colpa non ha:

le guardie regie, gli agrari e i borghesi

son tre corpi intesi per fà massacra.

Via e via...