William
Henry Pratt
nacque a Camberwell, Londra, il 23 novembre
1887, da una famiglia benestante. Assunse lo pseudonimo di Boris
Karloff in omaggio alla madre di origine russa.
Studiò per avviarsi alla carriera diplomatica, ma
lasciò una possibile sicura professione per dedicarsi alla recitazione,
inizialmente a teatro. Si trasferì prima in Canada e successivamente
negli States dove inizialmente, per mantenersi, fece lavori di ogni
tipo, tra cui il camionista. A metà degli anni '10 iniziò a venire
scelto dai produttori di Hollywood per ruoli di poco conto (il suo primo
film, “The Dumb Girl of Portici”, è del 1916), quasi sempre
nella parte del cattivo. Nel periodo del cinema muto interpretò decine
di film, raramente di gran livello, spesso polizieschi o western,
affinando soprattutto le sue già notevoli capacità.
L'esplosione a livello internazionale avvenne nel
1931 con il “Frankenstein” di James Whale. Il film,
tratto dal romanzo di Mary Shelley già più volte trasposto a teatro,
doveva inizialmente essere diretto da Robert Florey e
interpretato da Bela Lugosi, forte del successo ottenuto con il
Dracula teatrale. Lugosi abbandonò il progetto rifiutandosi di
comparire con una
maschera che lo avrebbe reso in pratica irriconoscibile, e Florey
fece lo stesso non soddisfatto dei primi giorni di riprese.
Fu chiamato James Whale, già allora regista
importante nella scuderia della Universal, ed egli ebbe il
merito di affidare la parte al fino allora semi sconosciuto Karloff,
che per indossare la maschera creata da Jack Pierce si
sottoponeva anche a 6 ore al giorno di trucco!
Da lì in poi il successo di Karloff fu
inarrestabile, e il suo mito di attore feticcio del cinema horror crebbe
con il passare degli anni, raggiungendo punte di successo negli anni '30
con “La Mummia” di Karl Freund, nella parte del
sacerdote Im-Ho-Tep, e con i due seguiti del film di Whale (“La
moglie di Frankenstein” e “Il Figlio di Frankenstein”).
Negli anni '40
Karloff, finalmente spogliato da maschere e trucchi e libero di
mostrare pienamente il suo vero volto, raggiunse, sempre sotto
produzioni Universal, vertici di bravura inimitabili: fra
le altre indimenticabile la sua interpretazione nella parte del becchino
necrofilo in “La Jena” di Robert Wise, e ottima quella
ne “Il Vampiro dell'Isola” di Robson.
Avendo ormai raggiunto lo status di attore numero
uno del cinema horror (posizione che peraltro dividerà per sempre con Bela
Lugosi, con il quale recitò in 7 pellicole, in un duello proseguito
negli anni anche
fuori dallo schermo, i due infatti non si amavano molto, superando
comunque il rivale a livello di eclettismo e di pura capacità attoriale),
Karloff continuerà per tutti gli anni '50 e '60 a interpretare
decine di film, lavorando con maestri del calibro di Roger Corman
(“I maghi del terrore”) e Mario Bava (“I tre
volti della paura”).
Mestierante instancabile dedicherà la sua vita al
cinema horror praticamente fino alla morte, avvenuta lontano dai
riflettori, per colpa di una malattia respiratoria, il 2 febbraio 1969 a
Midhurst, Sussex, Gran Bretagna.
Boris Karloff, semplicemente un mito, che ha saputo imporre il
proprio volto e le proprie cadenze lungo quattro decenni di cinema del
terrore, adorato dal pubblico e rispettato dalla critica, burbero e
misterioso nelle sue interpretazioni quanto affabile e dotato di spirito
umanitario nella vita (donava parte dei suoi guadagni in opere
caritatevoli, organizzava spettacoli e recite per i bambini, amava il
giardinaggio), turbolento nei rapporti con l'altro sesso (ebbe quattro
mogli) ma ottimo padre di famiglia, capace di ritagliarsi un profilo di
grande attore nonostante l'egida dell'horror lo abbia tenuto
imprigionato per tutta la sua carriera, senza peraltro renderlo suo
schiavo, disposto con bonarietà e semplicità ad assumere il ruolo di
portavoce di un intero movimento e di un intero genere cinematografico,
spinto al lavoro anche in produzioni modeste non per mero spirito di
guadagno ma per sincero amore verso il suo mestiere.
Boris Karloff, un'icona immortale…
FILMOGRAFIA
HORROR:
LA
VOCE DEL SANGUE (NEVER THE TWAIN SHALL MEET, 1925)
THE
PHANTOM BUSTER (1927)
THE
DEVIL'S CHAPLAIN (1929)
THE
PHANTOM OF THE NORTH (1929)
LO
SPETTRO VERDE (1929)
IL
VAMPIRO DEL MARE (1930)
I
LIKE YOUR NERVE (1931)
FRANKENSTEIN (1931)
THE OLD DARK HOUSE (1932)
NIGHT WORLD (1932)
IL SEGRETO DEL DOTTORE (ALIAS THE DOCTOR, 1932)
THE GHOUL (1933)
LA MUMMIA (1933)
LA CASA DEI ROTHSCHILD (1934)
BLACK CAT (1934)
THE RAVEN (1935)
IL MISTERO DELLA CAMERA NERA (1935)
LA MOGLIE DI FRANKENSTEIN (1935)
L'IDOLO DEL MALE (1936)
THE MAN WHO CHANGED HIS MIND (1936)
IL RAGGIO INVISIBILE (1936)
L'OMBRA CHE CAMMINA (1936)
LA CHIAVE MISTERIOSA (1937)
LA MORTE INVISIBILE (1938)
TOWER OF LONDON (1939)
VENDETTA (1939)
IL FIGLIO DI FRANKENSTEIN (1939)
IL FANTASMA DELLA CITTA' (1940)
L'ORA FATALE (1940)
CONDANNATO A MORTE (1940)
DEVIL'S ISLAND (1940)
BLACK FRIDAY (1940)
THE APE (1940)
THE DEVIL COMMANDS (1940)
THE BOOGIE MAN WILL GET YOU (1942)
AL DI LA' DEL MISTERO (HOUSE OF FRANKENSTEIN, 1944)
IL VAMPIRO DELL'ISOLA (1945)
LA JENA (THE BODY SNATCHER, 1945)
BEDLAM (1946)
SOGNI PROIBITI (THE SECRET LIFE OF WALTER MITTY,1947)
ALAN, IL CONTE NERO (THE STRANGE DOOR, 1951)
IL MISTERO DEL CASTELLO NERO (1952)
IL MOSTRO DELL'ISOLA (1953)
SABAKA IL DEMONE DEL FUOCO (1954)
L'ISOLA STREGATA DEGLI ZOMBIES (VOODOO ISLAND, 1957)
THE HAUNTED STRANGLER (1958)
FRANKENSTEIN 1970 (1958)
CORRIDORS OF BLOOD (1958)
LO STRANGOLATORE FOLLE (1960)
I MAGHI DEL TERRORE (THE RAVEN, 1963)
LA VERGINA DI CERA (THE TERROR, 1963)
I TRE VOLTI DELLA PAURA (1963)
IL CLAN DEL TERRORE (1964)
LA MORTE DALL'OCCHIO DI CRISTALLO (1965)
EL COLECCIONISTA DE CADAVERES (1967)
IL KILLER DI SATANA (THE SORCERES, 1967)
CAULDRON OF BLOOD (1967)
DANZA MACABRA (1968)
SINISTER INVASION (1968)
SETTORE TORTURA (HOUSE OF EVIL, 1968)
THE
FEAR CHAMBER (1968)
THE CRIMSON CULT (1968)
THE TORTURE ZONE (1968)
ALIEN TERROR (1968)
LA BALLATA DELLA MORTE (1968)
GLI ADORATORI DELLA MORTE (LA MUERTE VIVENTE, 1968)
CURSE OF THE CRIMSON ALTAR (1968)
HORROR SHOW (1979)