Bela
Lugosi (1882-1956):
Attore ; il primo grande popolare
interprete cinematografico della figura vampirica. Di vero nome Bela Ferenc
Blasko , nacque a Lugos , in Ungheria , il 29 Ottobre 1882. Figlio di un ricco
banchiere recitò in teatro e al cinema in Ungheria con lo pseudonimo di
Arisztid Old, finché, coinvolto nella rivoluzione comunista di Bela Kun
(secondo alcuni come suo sostenitore, secondo altri come avversario) fu
costretto a rifugiarsi in Germania , dove apparve in “Der
Januskopf” di Murnau. Quindi nel 1921 emigrò in America dove non ebbe
difficoltà a trovare lavoro al Greenwich Village di New York e dove, nel
1927, interpretò a teatro il ruolo di Dracula nell’adattamento di Deane e
Balderston. Il successo che arrise a questo dramma fu portentoso e quando nel
1931 Tod Browning ideò la prima vera versione filmica del romanzo di Bram
Stoker , come interpreti principali chiamò ovviamente i due artefici del
successo della versione teatrale ,cioè Lugosi (il conte) e Edward Van Sloan (Van
Helsing) . Il risultato di questo connubio entrò a far parte della storia del
cinema ; il “Dracula” di Tod
Browning fu un grande successo popolare , che contribuì sia a lanciare un
genere popolare di vasta fortuna , sia a lanciare definitivamente due
straordinari artisti dalle indiscutibili qualità espressive .Sull’onda di
una crescente popolarità , Lugosi interpretò molte pellicole horror e di
altri generi , affiancando per diverse volte (7) il grande Boris Karloff, come
nello splendido “The Body Snatcher”(1945
, di R. Wise). A fianco di Greta Garbo in “Ninotchka”(1939,
di E. Lubitsch), riuscì soltanto a strappare qualche sorriso agli spettatori
, mentre nel resto delle sue interpretazioni si limitò a cercare di incutere
terrore fino a trasformarsi , al termine di una carriera in continuo e
inesorabile declino (vedi “Plan Nine
from Outer Space”, di E.D. Wood Jr.), in una patetica parodia di se
stesso. Consumato dalla droga (morfinomane), e da un’inquietante forma di
nevrosi paranoica che lo portava ad assumere uno stato mentale di totale
identificazione con il personaggio che gli aveva dato successo, andò incontro
ad una continua decadenza fino alla sua morte nel 1956.