-Schema generale di un forno a microonde-

-Trasformatore alta tensione-
Normalmente la tensione sull'avvolgimento secondario è di circa 2 KV con una corrente di 0.25A a seconda della potenza del forno. E' presente anche un avvolgimento a bassa tensione che serve per alimentare il filamento del magnetrone. Quando si smonta il forno il trasformatore non può passare inosservato; dovrebbe presentare una coppia di connettori per l'ingresso dell'alimentazione AC, una coppia di conduttori che vanno ad alimentare il filamento del magnetrone e un unico conduttore per l'uscita dell'alta tensione, il ritorno di questa avviene attraverso lo chassis del forno e lo stesso corpo del trasformatore fissato ad esso.
-Rettificatore-
E'dimensionato per sopportare 12000-15000 V a circa 0.5 A. Comunemente ha forma rettangolare o cilindrica ed è fissato sullo chassis al quale è anche connesso un suo terminale (catodo).
-Condensatore-
Ha una capacità comune di 0.65-1.2 uF e una tensione di lavoro di circa 2 KV. Normalmente il suo case è metallico. Prima di mettere le mani alle parti elettriche di un forno a microonde accertarsi che sia scarico !
-Magnetrone-
E'ciò che produce le microonde è composto da un filamento riscaldato (catodo), da delle cavità risonanti, da una coppia di anelli magnetici ceramici che forzano il raggio elettronico in orbite elicoidali e infine da un'antenna di uscita. Il magnetrone ha solitamente la forma di una scatola con delle alette di raffreddamento a metà sezione, la connessione del filamento e dell'HV sotto e l'antenna nella parte superiore. La frequenza delle microonde è comunemente 2.45 GHz.

-Principio di funzionamento di un forno a microonde-

Un forno a microonde per scaldare il cibo utilizza una potenza elettrica che va da 500 a 1000 W con una frequenza delle microonde di 2.45 GHz. Il riscaldamento è dovuto principalmente alla vibrazione delle molecole d'acqua; per questo motivo i contenitori in plastica, carta, vetro si riscaldano solo per cotatto con il cibo che contengono. Non c'è una ragione particolare per cui utilizzare la frequenza di 2.45 GHz, d'altronde anche altre frequenze avrebbero dato lo stesso risultato; è per convenzione nell'uso dello spettro elettromagnetico, inoltre, l'onda è sufficientemente corta da penetrare adeguatamente nel cibo.

Dato che lo chassis riflette completamente le microonde (non si considerino piccole perdite), tutta l'energia irradiata viene utilizzata per riscaldare il cibo, per questo motivo si può considerare che il tempo di cottura è solo direttamente proporzionale al peso di quest'ultimo; vale a dire, per esempio, che 2 bicchieri d'acqua impiegano per bollire un tempo doppio rispetto a un solo.

La penetrazione delle microonde raggiunge una profondità di alcuni cm a differenza di un forno tradizionale, dove, il calore viene diffuso a partire dalla superficie esterna del cibo.

Un effetto particolare può avvenire quando si scalda un liquido (es.acqua), infatti, a differenza di ciò che avviene nel riscaldamento con un forno o stufa convenzionale, dove il calore si diffonde dal basso e le bolle del liquido ininziano a salire dal fondo del contenitore; in questo caso la massa liquida raggiunge tutta contemporaneamente la temperatura di ebollizione generando conseguentemente una sorta di esplosione.

Per evitare zone ad alto campo elettrico lo chassis del forno ha forme smussate e non deve presentare angoli o spigoli, per questo motivo non devono essere introdotti alri oggetti metallici. Il forno non deve mai funzionare senza nulla al suo interno, altrimenti tutta l'energia generata rimbalzerebbe verso la sorgente con conseguente danneggiamento del magnetrone o altro componente.

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