Si tratta di un canarino assai simile al nostro Gibber, con due differenze sostanziali che sono: La lunghezza che è quella dell'Arricciato del Nord, cioè sui 17 cm, ed il collo che viene tenuto molto più in basso dell'orizzontale (portamento ad uno). Una terza differenza è l'ammissione di un certo spostamento del calcagno in avanti. Esistono due schede di giudizio, una C.O.M. ed una ITALIANA che come vedremo evidenzia delle differenze solo nell'ordine delle voci. Questo allo scopo di poter includere in una sola scheda 4 differenti Razze. Al numero 7 della scheda ITALIANA il giudice scriverà entro la casella corrispondente i due numeri delle due valutazioni; ciò anche nelle mostre internazionali.  

Lo Standard (SCHEDA C.O.M.)

 

  

 
  Al centro il disegno standard del Giboso e ai fianchi quello del Giboso e del Gibber Si possono notare evidenti differenze soprattutto nella postura.

 

 
  Portamento: la forma di 1 con collo e testa che devono formare un angolo da 45° a 60° con il tronco Punti  10  
  Collo: molto lungo, liscio e proteso verso il basso Punti  20  
  Arti inferiori: molto lunghi e rigidi. Gambe leggermente inclinate verso il il dietro, deplumate soprattutto anteriormente Punti  10  
  Jabot: scarso, tale da mostrare lo sterno totalmente nudo (chiglia). Addome liscio Punti  10  
  Ali e spalline: ali lunghe, uniformi, ben aderenti al corpo; spalline simmetriche Punti  10  
  Taglia: 17 cm. Punti  10  
  Testa :  piccola, serpentiforme e liscia Punti    5  
  Coda: proporzionata al corpo e rasente al posatoio Punti    5  
  Fianchi: leggeri, simmetrici, curvati all'indietro Punti    5  
  Condizioni: piumaggio, pulizia, vivacità Punti    5  
 

Lo Standard (SCHEDA ITALIANA)

 
 

   

 
    1-TAGLIA  (Forma) Punti  10   2-PORTAMENTO Punti  20  
    3-PIUMAGGIO Punti  --   4-SPALLINE Punti   5  
    5-FIANCHI Punti    5   6-JABOT Punti  10  
    7- TESTA e COLLO   Punti    5 + 20  
    8-ALI Punti    5   9-ARTI INFERIORI Punti  10  
   10-CODA Punti  10  11-CONDIZIONI  Punti    5  
     
 

ANELLO FOI TIPO B  COLORAZIONE ARTIFICIALE NON PROIBITA 

 
 

 

E' evidente che non si tratta dello stesso ceppo. Notiamo infatti, una diversità sia nelle arric- ciature che nella qualità intrinseca del piumaggio. Il primo soggetto comunque, in questo fotogramma , evidenzia una posizione abbastanza buona dovuta soprattutto alle zampe ben rigide.