PISANI
ANGELO
FOTOAMATORE
Angelo
Pisani è nato a Monopoli nel 1965. Impiegato
con la passione per la fotografia.Inizia col fotografare
la natura in concomitanza con il suo nascente interesse per le
tematiche ambientali e gli studi delle
scienze agrarie.
Nel 1996 si iscrive al circolo fotografico
“HI Foto” di Fasano e contestualmente alla FIAF (Federazione Italiana
Associazioni Fotografiche).
Nel 1999 la FIAF lo ha nominato Delegato per la provincia
di Brindisi. Nel 2002 organizzano a Fasano il 54° Congresso Nazionale
FIAF. Nello stesso anno contribuisce alla realizzazione
di un libro fotografico dal titolo: “I riti della settimana Santa”, una ricerca sulle confraternite fasanesi.
Ha tenuto numerose mostre fotografiche, fra personali e collettive.
Ha ottenuto riconoscimenti a manifestazioni locali e nazionali.
La frequentazione di un circolo gli ha fatto conoscere e praticare
generi nuovi. Attualmente è interessato
alla fotografia sportiva e al ritratto ambientato, senza tuttavia
mai trascurare la foto di natura. Dal 2002 fa parte dell’AFNI
(Associazione Fotografi Naturalisti Italiani) che lo ha messo
in contatto con importanti fotonaturalisti italiani tra cui: Calvani,
Busi, Calosi, Marchetti che fanno parte di un gruppo che ha vinto
la coppa del mondo nella biennale FIAP di fotografia naturalistica
per nazione.
Socio fondatore nel 2004 del Fotoclub “Sguardi Oltre” di Monopoli,
di cui è attualmente Presidente. Presenta
per la prima volta a Monopoli sue fotografie in una mostra di
scatti monopolitani dal nome “Luogo Comune”.
“Luogo comune”
Galleria “ARTEMISIA” dal 22
al 29 Dicembre 2004
E’una
raccolta di immagini fotografiche di
recente realizzazione che vogliono raccontare alcuni momenti di
vita monopolitana.
Il
luogo comune, quindi, è da intendersi come ambientazione, ma anche
come spazio che stanca, la solita cosa, l’argomento banale, scontato,
ripetuto da tutti.
Ne
scaturisce una reazione di rifiuto del già visto
che costringe a ripensare al modo di procedere.
E
se ci sbagliassimo?
Se
dietro a tutto il nostro vedere, se oltre e al
di là delle cose, quei soggetti, resi trasparenti e invisibili
dalla quotidianità, ci nascondessero un “comune” che ci appartiene
e ci sfugge?
Comune
che emerge come una comunanza e condivisione di valori, con la
sorprendente scoperta che l’atteso si è mutato in qualcosa di
insospettabile. Nuovi luoghi si definiscono attraverso
nuovi significati, confusione del mio che non è più mio, ma è
nostro. Scambio di punti di vista o solo di
sensazioni.
La
galleria è un “luogo comune” in cui avviene lo scambio
e il personale diventa pubblico.
Ecco il luogo in-comune che mi dà
questa possibilità, dal quale emerge lo strano che diverte, l’imprevisto
che mi salva dal già visto e rivisto.
“Attimi
di natura”
Galleria “ARTEMISIA” dal 30 Dicembre ’04 al 06
Gennaio ‘05
Credo
nella valenza etica del bello, come momento formativo della coscienza
e, per quanto mi riguarda, il “bello”, ciò che mi emoziona e mi
arricchisce, corrisponde al “naturale”. Credo nella fotografia
come momento di armonia tra il sottoscritto
e l’ambiente. La fotografia di natura, con i suoi tempi dilatati,
la ricerca sul territorio, il contatto con la fauna, la dipendenza
dai cicli propri della vita selvatica, mi aiuta a pormi in maniera
corretta e riflessiva nei confronti di ciò che mi circonda. Mi
piace sentirmi parte del “tutto”, muovermi nel silenzio, attingere
a questa fonte inesauribile di bellezza ponendomi di fronte alla
moltitudine di esseri e scenari come
un loro pari, con l’umiltà di chi attribuisce la medesima importanza
e dignità ad ogni manifestazione della vita naturale.