Lettera aperta
AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA - ROMA
AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO - ROMA
AL PRESIDENTE DEL SENATO - ROMA
AL PRESIDENTE DELLA CAMERA - ROMA
Brescia, 15/01/99
Un quotidiano a tiratura nazionale ha riportato la notizia della richiesta presentata al nostro governo, da parte del Consiglio islamico d’Italia, di poter inserire l’insegnamento della religione musulmana all’interno delle scuole italiane unitamente ad altri diritti (matrimonio, chador, cimiteri, guide di culto, venerdì di preghiera). Pur rimandando quanti interessati alla "nostra opinione" sulla politica dell’immigrazione pubblicata nel nostro sito internet, come cattolici chiediamo al governo ed alle nostre istituzioni, per il cui mantenimento paghiamo tasse assieme agli altri cittadini (salvo errore tra le più alte d’Europa), di riconoscere esclusivamente i loro diritti religiosi sulla base di un’effettiva reciprocità. Nella misura cioè in cui nei loro paesi musulmani riconoscono i diritti dei cattolici! Risulta infatti ben diverso il trattamento da loro riservato ai cattolici, come del resto riportato dai mass media. Per completezza d’informazione e per buona pace dei "buonisti" e dei "cosiddetti cristiani" forniamo comunque la seguente documentazione:
"Gesù e Maometto" di Daniel Mariano - ed. Segno
"Il vero volto dell’immigrazione" - Giuli Valli - ed. Civiltà (tel. e fax 0303700003)
"Documenta facta" di numerose riviste di "Chiesa viva", ed. Civiltà (tel. e fax 0303700003)
Riviste Ex Novo - tel. e fax 02603932
Per quanto concerne il trattamento (ben diverso dal nostro) da loro riservato, pure nei tempi odierni, alle donne (anche se occidentali) che hanno sposato dei musulmani, suggeriamo la lettura dei seguenti libri che riportano vicende autobiografiche:
"Vendute" di Zana Muhsen - ed. Oscar Mondadori
"Mai senza mia figlia" di Betty Mahmoody - ed. Sperling
"Per amore di un figlio" di Betty Mahmoody - ed. Sperling
"Dietro il velo" di Jean P. Sasson - ed. Sperling
Il presidente
Dr. Arrigo Muscio