Pedrotti Michele ci ha scritto:

Egr.Dr. Muscio,
il suo sito Web è assai interessante per il tipo di argomenti trattati. La
invito ad affrontare anche un tema di stretta attualità ovvero quello delle
"sette" del tipo testimoni di Geova al fine di fornire consigli opportuni
a tutte quelle persone che, non conoscendoli bene, rischiano di farsi
convincere che l'essere Cristiani è sbagliato !!!
Cordialmente
Michele Pedrotti.

Il tema è di importanza generale in quanto i testimoni di Geova passando "di porta in porta" fanno proseliti distaccando molti cristiani dalla loro religione.

Innanzitutto i testimoni di Geova hanno buon gioco nei confronti di quanti non conoscono la Bibbia. E tra questi possiamo annoverare, purtroppo, il 90% circa dei cristiani. La Madonna, da Medjugorje, raccomanda la lettura quotidiana della Bibbia in famiglia dopo la preghiera quale rimedio contro ogni eresia e per ottenere ispirazione sul comportamento sociale e personale. Non ha inventato nulla! Ma, come Madre della Parola incarnata, ci ricorda che: "Tutta la Scrittura infatti è ispirata da Dio e utile per insegnare, convincere, correggere e formare alla giustizia, perché l’uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona" (2 Tm. 3,16) - "Non di solo pane vivrà l’uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio" (Mt. 4,4). Gesù stesso ha contestato con la Scrittura (Mt 4,1 seg.) il demonio che gliel’aveva citata in maniera eretica. Il Signore considera demoni o ispirati da satana quanti ragionano come il mondo e non come Dio. Tant’è che rimproverò persino il papa Pietro con le seguenti parole: "Lungi da me, satana! Tu mi sei di scandalo, perché non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini!" (Mt. 16,23).

Come resistere alle loro offerte? Chiudendo loro gentilmente, ma senza esitazioni, la porta in faccia in quanto: "Poiché molti sono i seduttori che sono apparsi nel mondo, i quali non riconoscono Gesù venuto nella carne. Ecco il seduttore e l’anticristo!......Se qualcuno viene a voi e non porta questo insegnamento, non ricevetelo in casa e non salutatelo; poiché chi lo saluta partecipa alle sue opere perverse" (2 Gv 7 seg.).

Riconoscere Gesù venuto nella carne significa riconoscerlo come Dio. Gesù, infatti, è vero Dio e vero uomo. Salvo errore non mi risulta che i testimoni di Geova riconoscano Gesù come Dio. Non credono neppure, in contrasto con il Vangelo (Gv 2,1 seg.), all’intercessione di Maria. Se la Madonna ha interceduto presso il Signore per la mancanza di vino durante le nozze di Cana, a maggior ragione interviene per tutte le altre necessità dei suoi figli, in particolare per quelle spirituali necessarie alla salvezza dell’anima, come del resto dimostrano le numerose apparizioni mariane riconosciute dalla Chiesa.. I testimoni di Geova non credono inoltre, salvo errore, allo Spirito Santo e ciò in contrasto con il Vangelo (Mt. 28,19): "Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo....". Non osservano il Vangelo allorché raccomanda: "Non passate di casa in casa." (Lc 10, 7).

Provate a chiedere loro di pregare inderogabilmente il Rosario o qualche Padre Nostro o l’Ave Maria con voi prima di iniziare a discutere! Tutte preghiere raccomandate dalla Chiesa ai cristiani! Quante scuse normalmente accampano per non farlo!