Nato a Buenos Aires, ha intrapreso la propria formazione musicale in
Argentina completandola successivamente presso il Conservatorio “Santa
Cecilia” di Roma, dove si č diplomato in pianoforte con il massimo dei
voti. E’ stato allievo di prestigiosi maestri ed ha seguito con
profitto numerosi corsi di perfezionamento presso l’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia e l’Accademia Chigiana di Siena.
Musicista versatile, fin dagli esordi ha diversificato la sua attivitā
concertistica esibendosi come solista o suonando in formazioni
cameristiche, affrontando con identico impegno sia il repertorio
classico che quello legato alle tradizioni musicali
latinoamericane ed argentine in particolare.
E’ membro fondatore del gruppo strumentale “Cuartetango”, che da anni
si dedica all’interpretazione in chiave cameristica della musica di
Astor Piazzolla, e si esibisce con grande sucesso in Italia e
all’estero. L’ensemble č risultato finalista al premio “Astor
Piazzolla” di Castelfidardo ed ha registrato un CD dal titolo
“Cuartetango interpreta Astor Piazzolla”, che ha ottenuto numerosi
consensi da parte del pubblico e della critica.
Dal 1995 al 1998 ha rivestito il ruolo di consulente artistico presso
l’Ambasciata Argentina a Roma, contribuendo alla diffusione della
cultura e della tradizione argentina attraverso l’allestimento di
mostre e l’organizzazione di iniziative e concerti.
Impegnato costantemente in un’intensa attivitā didattica, Luis Gabriel
Chami č anche un apprezzato maestro accompagnatore di cantanti lirici.
In questa veste ha lavorato presso l’Arts Academy ed attualmente
collabora all’AIDM accanto a prestigiosi insegnanti di canto (Giovanna
Di Rocco, Nicoletta Panni, Conchita Flores Scarangella, Teresa
Rocchino, Bruna Baglioni, Ezio Di Cesare, Silvano Carroli, Benito Di
Bella, ed altri). In ripetute occasioni ha affiancato il M° Carlo
Frajese nella preparazione del Requiem di G. Verdi, dello Stabat Mater
di G. Rossini, del Requiem di W. A. Mozart nell’ambito del Festival
Valentiniano. Ha collaborato con Tito Schipa Jr. all’allestimento di
una fortunata edizione de “La Traviata” di G. Verdi in occasione del
centenario verdiano.
Ha inoltre al suo attivo alcune significative esperienze teatrali
caratterizzate dall’esemplare e spesso inedita fusione tra partitura
musicale e testo letterario
- “Puccini dietro le quinte”, tratto dall’epistolario
pucciniano (regia di C. Tallino).
- “Le donne, i cavalier, l’armi pietose canto”, i
poemi di Ariosto e Tasso tra poesia e musica (regia di Marco Filiberti).
- Spettacoli teatrali per l’infanzia presso il Teatro
Vascello di Roma: “Il Re che doveva morire”; “Cristoforo Colombo”; “Il
libro della giungla” (regia di Caterina Venturini).
- “La Traviata narrata da Alfredo Germont” (regia di
Giacomo Zito).
- “Infinitiversi”, la grande poesia in concerto
(regia Gianni Conversano).