NOI SCRITTORI

La vita dello stagno

Il nostro primo anno scolastico si concluse con la nostra prima recita, con tutte le classi della scuola.
La maestra Sonia ha presentato tutte le classi.
Per primi i bambini delle classi seconde hanno fatto un bellissimo balletto.
Dopo le seconde ci furono i maschi della prima, fra questi mio fratello Enrico, hanno cantato bene “il Brutto anatroccolo”.
Poi ci furono le femmine di prima, che ballarono il ballo dei cigni, tranne una bambina che non ballò perché cantò, la nostra amica Martina.
Dopo di noi ci furono le terze che cantarono e ballarono la partita “galli contro aironi”, ballarono e cantarono molto bene.
Poi ci furono le quarte che ballarono e cantarono molto bene “arrampicandoci in cima agli alberi”.
Dopo ci furono le quinte, che ballarono e cantarono la “rana Camilla”.
Mi è piaciuto il fatto che si divertirono.
Mi è piaciuto ballare con tanto pubblico.

Sofia

Le gare sportive

A scuola due anni fa nell’Oratario, abbiamo svolto alla fine di maggio delle gare sportive.
Le hanno organizzate le maestre con una specialista che si chiama Rosanna.
Queste attività si sono svolte da squadre nel prato e sul campo da basket.
Nel prato alcuni di noi hanno fatto resistenza, pallavolo e atletica. Sul campo di cemento invece abbiamo svolto la partita di basket.
Mi ha più colpito il divertimento nello svolgere i giochi.
Non mi è piaciuto quando i genitori della nostra classe hanno barato nella prova di staffetta. Infatti sono partiti prima dell’altra squadra nonostante siano arrivati primi.
E’ stata una bella esperienza, perché abbiamo vinto la coppa del primo posto e abbiamo stracciato la classe A a pallacanestro.

Enrico

Visita al Museo Egizio a Torino

In terza siamo andati a vedere il museo degli Egizi a Torino.
Noi siamo andati, perché stavamo studiando gli egizi e abbiamo visto delle mummie che facevano un po’ impressione perché erano tutte fasciate e una aveva la testa scoperta. Quello che mi ha colpito molto, sono state le mummie, gli strumenti da lavoro e anche una parrucca di una donna egizia. Una cosa che non mi è piaciuta tanto è stato all’inizio, quando ci hanno fatto vedere le sculture e ed i papiri, cose che per mè non erano tanto interessanti ma sempre belle da vedere.

Luca

La Bicilettata verso l'oasi La Morta


Il 21 Maggio del 2005 noi classi 4 A B con le maestre e i vigili di Milano abbiamo fatto la biciclettata sulla strada verso l’oasi la Morta. L’abbiamo fatta per imparare come ci si deve comportare sulla strada.
E’ stata svolta facendo un percorso due alla volta poi tutta la B,poi tutta la A ed infine tutti insieme.
Poi i vigili ci hanno consegnato il patentino e la maestra Sonia con la bici e il casco di Sofia ha percorso un tratto del percorso.
Alla fine ci siamo recati alla morta (oasi naturale) in bicicletta.
Li abbiamo mangiato e bevuto seduti tra l’erba poi abbiamo giocato tutti insieme.
Nel pomeriggio è arrivato Mauro un archeologo che ci ha spiegato che in quel luogo avevano trovato resti di case romane.
In fine le maestre ci hanno fatto pescare i biglietti della lotteria uno alla volta. Purtroppo non ho vinto niente!
Il momento che mi è piaciuto di più è stato quando abbiamo percorso in bici il tratto dalla piazza all’oasi.
Mi è dispiaciuto dover andare via e non aver vinto niente.

Maria Teresa

La vita sul Monte Oimpo


L’anno scorso con la mia classe e la 4 a ci siamo recati a Bascapè per fare la recita sui Greci e Troiani. Ogni giovedì facevamo le prove; al ventuno Marzo siamo entrati in scena. Io facevo il re Priamo, mia moglie Ecuba era la Karen, mentre mio figlio era Matteo Biumi era Paride. Mentre il coro diceva le frasi noi dietro alle quinte ci preparavamo. Alla fine le maestre hanno dato un diploma per ciascun bambino e per ciascuna bambina. I genitori hanno dato alle maestre dei mazzi di rose

Matteo D'Onofrio

Un giorno al parco della morta


In questi anni abbiamo fatto tante esperienze, che si sono rilevate bellissime; ma quella che mi è piaciuta di più è quella della biciclettata.
Questa esperienza l’ho vissuta io con i miei compagni della 4 A B all’inizio di fronte al parchetto c’era un percorso che tutti dovevano svolgere in bicicletta, per la conquista del patentino.
Poi siamo andati al parco della Morta, per fare un pic nic.
Mi ha colpito molto, il parco perchè era grandissimo e potevamo giocare in libertà.
Enrico ha perso una scarpa nella palude era disperato per fortuna il padre l’ha ritrovata. Un archeologo ha fatto vedere a tutti resti di case romane, mi è dispiaciuto vedere che alcuni miei compagni Sharon e Marco non sono potuti venire al parco.
Marco perché aveva la febbre, Sharon perché doveva andare via. Quest’avvenimento mi ha colpito, spero che faremo altre gite, anche se sono sicuro che le faremo perché le maestre ci provono ogni anno

Francesco

La biciclettata


Fra le esperienze di tutti questi anni scolastici mi è piaciuto quando abbiamo, fatto la biciclettata, l’anno scorso a maggio. Questa attività è stata organizzata dalle maestre e dai vigili di (Pavia-Milano).
Il giro consisteva nel fare il percorso giusto nel circuito dove c’erano i cartelli stradali. Se tutti i ragazzi,compreso io sé lo facevamo giusto,i vigili ci davano un patentino ,con foto,con nome e cognome e indirizzo.
Io non ero molto emozionato perché mi ero calmato.
L’esperienza è andata bene , mi auguro che tutte le esperienze future vadino sempre cosi’.

Marco Rosti

Una gara di pizze!


Quando ero in terza elementare, le mamme di alcuni miei compagni hanno fatto una gara di pizze perchè in quel mese stavamo studiando la farina e volevamo vedere come si cucinava una pizza; erano davvero buone!!
Questa gara è consistita nel cucinare delle pizze e di farle assaggiare a noi alunni per fortuna, che abbiamo votato la nostra preferita.
Secondo me nelle pizze ci voleva più sapore, e la più buona per me è stata quella che ha cucinato la mamma di Sara.

Pietro

Andiamo in piscina!

All’inizio dell’anno scorso i miei compagni le mastre ed io(siamo andati più volt)alla piscina di S. Anelo Lodigiano.
La piscina è molto grande e spaziosa,con esposti molti trofei appena si entra che hanno vinto i nuotatori.
Nella piscina ci hanno diviso in quattro gruppi:quelli che non sapevano nuotare quelli scarsi quelli bravi ed infine molto bravi. Gli allenatori cambiavano gruppo tranne che nei più bravi dove l’ allenatori era sempre Luca,il più istruttivo e a me stava simpatico. Mi piaceva anche quello che ci faceva fare di solido:sei vasche a dorso,due a stile libero e una o due a rana.
Mi è piaciuto il risulto;perché non credevo di imparare il nuoto a rana.
Non mi è piaciuto il carattere dell’ allenatore Raul perché era troppo severo.
Se dovessi fare alcune modifiche avrei tolto le docce gelate prima di entrare in piscina

Yuri

Un'attivita particolarmente interessante!


In terza, cioè due anni fa, quando con le nostre classi ci trovavamo ancora al piano terra della nostra scuola, abbiamo fatto una gara di pizza.
Le pizze le facevano alcune mamme che avevano voluto partecipare,invece noi bambini facevano parte della giuria che doveva votare la migliore ; invece le maestre calcolavano quale pizza era stata votata di più.
Questa gara era stata fatta perché in quei giorni stavamo studiando il grano e dunque la farina.
Le pizze avevano un nome: quella che aveva vinto si chiamava pizza Sara.
La gara consisteva nel cucinare le pizze e fare in modo che le pizze piacessero agli alunni.
Mentre le mamme impastavano, noi ripassavamo un po’ di cose tipo le tabelline.
Quando finirono l’ impasto, le maestre portarono le pizze ad infornare.
Alla fine,quando le pizze ebbero finito di cuocere, noi assaggiammo e intanto le votavamo.
La cosa che mi ha colpito è stato il sapore delle pizze perché erano tutte molto buone. La cosa che non mi è piaciuta era che nelle pizze c’ erano alcuni ingredienti che mi piacevano ma non si sentivano e quindi le pizze erano buone

Federica

La vita sul monte olimpo


Il 12 Marzo io e la mia classe,cioè 4b, e la 4a abbiamo fatto la recita intitolata: La vita sul monte Olimpo. Ha recitato anche la maestra Sonia. Questa recita l’abbiamo realizzata al teatro di Bascapè un sabato sera perché in quel periodo stavamo studiando i Greci e io ho fatto la parte di una delle coriste. Si è svolta nel migliore dei modi;ma la cosa che m’ha colpita di più è stato quando le maestre ci hanno consegnato un diploma. Non cambierei niente di questa recita perché era forse la più bella delle recite a cui avrei mai partecipato.

Virginia

Un’ attività particolarmente interessante:
La vita sul monte Olimpo

Il 12 Marzo 2005
abbiamo svolto la recita “La vita sul monte Olimpo” presso il teatro di Bascapè, perché in storia stavamo studiando i Greci.
I lunedì e i giovedì ci recavamo presso il teatro di Bascapè per provare la recita finchè il12 Marzo alle 21.00 , siamo entrati in scena.
La storia era narrata da due vecchietti,marito e moglie,e da due bambini che ponevano domande alle due persone anziane. Si è parlato della leggenda del filo di Arianna,della mela d’oro che ha dato vita ad un balletto,dell’assedio di Troia e infine, abbiamo fatto un balletto per chiudere e salutare chi ci aveva seguito fino alla fine. Le armi, gli sfondi e gli abiti erano cuciti e elaborati ai laboratori che si svolgevano il lunedì sera dai genitori e le maestre.
Mi ha colpito molto il risultato della nostra rappresentazione perché abbiamo avuto un grande successo che mi ha soddisfatta molto;ora sono sicura di avere recitato abbastanza bene.
Di questa recita mi è piaciuto tutto perché hanno recitato tutti molto bene.
Avrei voluto svolgere il balletto della mela d’oro con le mie compagne ma non ho potuto farlo anch’io perché facevo la vecchietta che si trovava giù dal palco.

Alice

Tutti in pentola

L’attività che mi è piaciuta di più in questi anni di scuola è stata la recita: “ tutti in pentola” dove io avevo la parte di Pierino. Il momento più divertente è stato quando ho invertito i cibi, cioè ho eliminato le verdure che non erano di mio gradimento e le ho sostituite con gelati, dolci, pasticcini….
Ma sulle verdure non ho cambiato idea perché io sono Pierino, James Pierino!

Alessandro

Un' attivita particolamente interessante

L’anno scarso, esattamente il 12 marzo, si è svolta una recita ideata dalle maestre e da noi bambini. E’ stata intitolata “LA VITA SUL MONTE OLIMPO”.
Abbiamo fatto questa recita per conoscere di più gli dei e i loro comportamenti.
All’inizio andavamo al teatro di Bascapè per le prove una volta alla settimana: il giovedì. Nell’ultimo periodo ci recavamo al teatro ogni pomeriggio.
Poi arrivarono le ore 19:00 del 12 marzo, salimmo sul pulmino e andammo al teatro tutti pronti: via con la recita!
La cosa che mi ha colpito di più è che eravamo tutti pronti tranne due, Leonardo Nonne perché stava male di stomaco e Ruben Colacillo perché aveva un po’ di febbre però è riuscito ugualmente a recitare.
Un’altra cosa che mi ha colpito è che abbiamo fatto pochi errori nel recitare.
Una cosa che non mi è piaciuta è che io non ho parlato.

Davide’

Un’ attività particolarmente interessante

Noi alunni delle classi V A-B, con la collaborazione delle insegnanti e di alcune mamme , abbiamo fatto la gara di pizza.
L’abbiamo fatta quando eravamo in quarta ed eravamo qui a scuola per sperimentare una ricetta con la farina.
La gara si è svolta preparando 4 tavoli con sopra delle tovaglie e dopo le 4 mamme hanno portato gli ingredienti per preparare le loro buonissime pizze: in gara c’erano la pizza “Sara”, cucinata dalla mamma di Sara, poi c’era la pizza “Luna Rossa”, cucinata dalla mamma di Leonardo, la pizza “Colorata”, cucinata dalla mamma di Alice ed infine la pizza “Della nonna” cucinata dalla mamma di Martina.
Tra tutte queste, quella che a me è piaciuta di più era la pizza “Della nonna” perché era cucinata con degli ingredienti buonissimi.
La cosa che mi ha colpito di più è stata quando le pizze sono uscite dal forno ed erano belle calde e dopo, averle assaggiate, le abbiamo votate e la vincitrice era la pizza”Sara”, in seconda posizione la pizza “Della nonna”, in terza posizione la pizza “Colorata” e in quarta posizione la pizza “Luna Rossa”.
Questa gara mi è piaciuta molto perché era una giornata diversa dalle altre e ci siamo divertiti molto.

Federica

Un’ attività particolarmente interessante

Il primo anno scolastico alla fine della scuola si è svolta la nostra prima recita sulla storia del Brutto anatroccolo.
I maschi vestiti di carta crespa gialla e arancione hanno animato e cantato la canzone del Brutto anatroccolo, c’erano tre bambini solisti e un coro. Subito dopo c’è stata la canzone del Cigno cantata e danzata da noi bambine, tutte vestiti con dei tutù rosa e bianchi realizzati dalle mamme e dalle maestre. La cosa che mi ha colpito di più è che la canzone del Cigno l’ho cantata proprio io da solista, mi è piaciuto tantissimo anche se all’inizio mi vergognavo un po’, ma con l’aiuto della maestra Sonia dicendo “la dolcissima Martina” mi ha fatto passare il nervosismo e credo di aver cantato bene, infatti, mi hanno fatto tutti i complimenti.
L’organizzazione che ha portato alla realizzazione della recita era ben strutturata: un paio di pomeriggi alla settimana ci impegnavamo nelle prove di canto e provavamo i balletti con un’amica della maestra Valentina che era maestra di danza classica.
La recita è andata benissimo!!

Martina

Un’ attività particolarmente interessante

A scuola, in terza, abbiamo fatto a coppie una maschera per il calco del volto. Poi, noi, abbiamo svolto questa attività con Carolina, l’abbiamo svolta sia per avere l’immagine del volto in rilievo e sia perché stavamo svolgendo un programma con lei. Dopo aver preparato bende gessate, acqua e una crema siamo passati all’azione? Abbiamo iniziato inzuppando le bende gessate nell’acqua. Però prima, io avevo spalmato a Yuri la crema. Spalmata la crema, che serviva a non fare attaccare la maschera al viso, iniziai a mettergli le bende gessate e continuai a chiedergli se stesse bene, e lui annuiva (perché gli avevo chiuso la bocca con le bende). Dopo che io gli ebbi tappato tutta la faccia con le bende, Carolina gli levò la maschera e lo mandò in bagno per pulirsi il viso. Quando tornò toccò a lui fare la maschera a me:iniziò spalmandomi la crema sul viso, era ghiacciata! Dopo, la crema, divenne sempre meno fredda. Dopo aver impregnato le bende nell’acqua, Yuri, iniziò a mettermi le bende sul viso e veramente mi facevano un po’ schifo! Finito il lavoro rimasi stupito nel risultato!!! La maschera era durissima ma uguale identica alla mia faccia. Devo dire che le maestre sono state brave a organizzare questo bellissimo pomeriggio. Mi è piaciuto tutto, ma, se avrei potuto avrei attaccato le bende gessate al viso con la colla!

IVAN

Un’ attività particolarmente interessante

In terza, cioè due anni fa, quando con le nostre classi ci trovavamo ancora al piano terra della nostra scuola, abbiamo fatto una gara di pizza.
Le pizze le facevano alcune mamme che avevano voluto partecipare,invece noi bambini facevano parte della giuria che doveva votare la migliore ; invece le maestre calcolavano quale pizza era stata votata di più.
Questa gara era stata fatta perché in quei giorni stavamo studiando il grano e dunque la farina.
Le pizze avevano un nome: quella che aveva vinto si chiamava pizza Sara.
La gara consisteva nel cucinare le pizze e fare in modo che le pizze piacessero agli alunni.
Mentre le mamme impastavano, noi ripassavamo un po’ di cose tipo le tabelline.
Quando finirono l’ impasto, le maestre portarono le pizze ad infornare.
Alla fine,quando le pizze ebbero finito di cuocere, noi assaggiammo e intanto le votavamo.
La cosa che mi ha colpito è stato il sapore delle pizze perché erano tutte molto buone. La cosa che non mi è piaciuta era che nelle pizze c’erano alcuni ingredienti che mi piacevano ma non si sentivano e quindi le pizze erano buone.

Leonardo

IL PRIMO GIORNO DI SCUOLA

IL NOSTRO I GIONO DI ELEMENTARI, LE MAESTRE SONIA, ALESSIA, VALENTINA E RITA. SONO VENUTI A PRENDERCI ALL’ASILO E CI HANNO PORTATI NELLA NUOVA AULA DELLA SCUOLA ELEMENRARE. ENTRATI IN CLASSE LA MAESTRA SONIA SI ERA TRAVESTITA DA FARA E CI HA REGALATO UNA MEDAGLIA, LA MEDAGLIA SERVIVA PER AUGURARCI UN BUON INIZIO. ENTRATI IN CLASSE CI HANNO FATTO GIOCARE, DOPO LA MAESTRA SONIA PRIMA CI HA FATTO COLORARE IL NOSTRO ANIMALE POI HA RACCONTATO LA STORIA: “IO HO MANGIATO LA LUNA”. ERA COSI BELLA LA STORIA CHE ME LA RICORDO ANCORA. IO IN QUESTI ANNI SCOLASTICIMI SONO DIVERTITA UN SACCO.
NON VORREI ANDARE ALLE MEDIE E LASCIARE LE MIE MAESTRE PER QUESTO VORREI RIPETERE DALLA CLASSE I.

Sara

L'avvenimento scolastico che più ci ha colpito in questi anni