PREGHIERA DEL RADIOAMATORE


 

Signore, guardo lassu' e vedo la mia antenna, sembra che tocchi una stella.

Nel silenzio della notte, Signore, sento un velo di malinconia per quelli che sono aridi !

Vorrei che la mia radio parlasse al mondo di pace, di speranze: che l'umanita fosse piu' buona !

Guardo il microfono, Signore, penso alle mille voci che si cercano nell'etere ! Invisibile regno d'amore: un solo, grande, indistruttibile ideale !

In questo mondo tanto cieco, irrequieto, Ti prego, Signore, fa' che la mia radio possa salvare una vita !

 
     
 

Alfonso Senatore