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Attività fin qui svolte


Antenna Amica (AA) iniziato la sua attività alla fine del 2001. Nel primo anno di attività, cioè fino al novembre del 2002, ha potuto esaudire oltre 500 richieste di assistenza (e di tutte si trovano gli estremi nei registri delle stazioni che le hanno "gestite"). Per la fine dell'anno 2002 supererà certamente i 600 "services".

AA ha contattato più paesi (5H3, 5R8, TL8, 9L2, G51, TT8, D2 ecc). Il numero e la tipologia delle richieste sono l'espressione delle enormi difficoltà che incontra chi opera in questi paesi poverissimi, difficoltà che si sommano a quelle routinarie, immaginabili, prevedibili legate alla quotidianità (sollecito di notizie, difficoltà di rifornimenti, informazioni sulla sicurezza delle strade, guasti alle vetture, difficoltà di contatti con i familiari ecc.).

Grazie al prestigio che si è saputo rapidamente conquistare AA ha potuto avere la collaborazione dell'Università di Genova, di Foggia, di Bari, dell'Istituto de Cirurgia Plàstica Santa Cruz di San Paulo del Brasile, della Ditta Farmaceutica belga Sterok . Il corposo progetto di intervento sanitario biennale nella regione di Bukavu (Rep. Dem.del Congo) si realizzerà grazie agli sforzi delle Università di Kinshasa, Roma e Napoli...

L'ampliamento dell'Ospedale rurale di Sakalalina in Madagascar (realizzato anche grazie al concreto contributo finanziario dato dal libro "CONTAGIO" scritto da I1 YNW) è terminato e i reparti stanno per entrare in funzione. L'amico Andrea IK2 EKZ, odontoiatra, sta seguendo via radio la messa a punto del reparto della sua specialità che poi metterà presto in funzione di persona.

Il progetto del Consultorio di Tokoyo (leggi IK5 BHN, Marco) è già nelle mani del vescovo di Bangassou e di Suor Daniela, portato di persona dal progettista che ha così potuto aiutare i "committenti" a superare le prime difficoltà della realizzazione. Un affascinante "report" di questo service si può leggere nel numero di dicembre 2002 di RADIORIVISTA.

Periodicamente gli aderenti ad Antenna Amica si riuniscono in convegno per mettere a frutto le esperienze comuni ed incontrare i Missionari che periodicamente rientrano alle Case Madri. In queste foto alcuni momenti del convegno che si è tenuto a Fiesole (FI) nel marzo 2003.

 

Tanto per dare l’ idea gli operatori di Antenna Amica ad oggi (gen. 2005) hanno concrete  risposte relativamente a: 

- installare  presso il Reparto di Malattie Infettive dell’ Ospedale San Martino di Genova una Sala Radio per consentire ai Medici genovesi di collegarsi direttamente con le strutture sanitarie del Terzo Mondo  e gestire in prima persona alcune richieste; 
- fornire a Suor Daniela (Bangasosou – Rep. Centroafricana) il progetto di un ambulatorio. Tale struttura è stata realizzata su progetto di Marco Barberi, collaboratore di Antenna Amica, che portato avanti la sua  consulenza sul posto curandone anche il preventivo dei costi per la sua realizzazione; 
- fornire a Suor Daniela (Bangasosou – Rep. Centroafricana) il gruppo illuminazione di un microscopio e una protesi di una gamba per una giovanissima lebrosa; 
- fornire a  Padre Adriano (Rep. Centroafricana) un kit per valutare la qualità dell'acqua del pozzo del villaggio, di un alcool prodotto dai suoi parrocchiani che lamentavano disturbi gravi al fegato, gli strumenti e il materiale per valutare la qualità del gasolio;
- fornire a Padre Gabriele (Angola) gli strumenti e il materiale per valutare la qualità del gasolio;

- fornire a Padre Francisco (Ciad) lo schema di un intervento sulla guancia di un giovane che non poteva bere per la retrazione cicatriziale di un ascesso; 

- donare a  Suor Rosa (da poco in Rep. Centroafricana) una ricetrasmittente nuova;
- inviare a Suor Alberta (Loso – Rep. Centroafricana) due macchine da cucire da utilizzare anche per tessuti spessi;
- fornire alle suore di Bocaranga (Rep. Centroafricana) 10 filtri/olio e 10 filtri gasolio per il gruppo elettrogeno Lamborghini;
- far avere al parroco di Bohong (Rep. Centroafricana) due copertoni per la mountain bike;
- fornire a Padre Cirillo (Rep. Centroafricana) un serbatoio nuovo per gasolio per il suo fuoristrada;
- donare a P.Aurelio (a Bozoum - Rep. Centroafricana) l'ammontare per avviare e mantenere agli studi superiori un giovane particolarmente dotato;
- donare a Suor Emma l'importo per acquistare due buoi e un aratro;
- pagare a Suor Jean Paul (Loso – Rep. Centroafricana)  l'importo di un passaggio aereo A/R Italia Rep. Centroafricana;
- finanziare l'ampliamento dell'Ospedale di Sakalina nel Madagascar, entrato in funzione in questi giorni, grazie alla generosità di Andrea D’ Agostino che ha donato il ricavato della vendita di 1200 copie di un suo libro;
- fornire dell'Ospedale di Sakalina nel Madagascar (non direttamente, ma attraverso la generosità di un estimatore Antenna Amica) 50 quintali di riso e due containers (hai letto bene: due containers), le spese del loro trasporto fino al porto sul canale di Mozambico. Giunti a Sakalalina i due containers sono diventati due reparti "corazzati" di un magazzino che è stato costruito per inserirli in un contesto efficiente.

Certamente l’ elenco fatto sopra è solo un piccolo estratto delle numerose attività svolte, per esempio mancano i dettegli delle consulenze fatte in campo agricolo grazie ad un veterinario e un esperto botanico entrambi entusiasti collaboratori di Antenna Amica.

Inoltre si può aggiungere che Antenna Amica si è fatta anche carico dell'Ospitalità ai Missionari e/o agli amici che hanno partecipato ai convegni di Rapallo e di Fiesole, che si è fatta carico delle spese per portare a termine tutte le commissioni e le consulenze di cui è stata incaricata con centinaia e centinaia di richieste e concludere che probabilmente il valore venale del suo impegno è traducibile in una cifra che non è facile quantizzare, ma che potrebbe essere aggirarsi intorno al centinaio di milioni di vecchie lire.

 

Log di alcuni giorni di ascolto:

L’ attività di Antenna Amica è a volte è impegnata da casi che hanno dell'incredibile. Tanto per fare un esempio in questi giorni (dicembre 2004) si sta lavorando su una richiesta giunta dall'Ospedale di Goundi che potrà essere soddisfatta solo con l’ intervento di un’ ospedale specializzato in Brasile ed una probabile trasferta di chirurgo di questo nosocomio in Ciad da dove è partita la richiesta.  Tutto questo coordinato e portato avanti via radio.

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