Solo una notte non basta...
Solo una notte non basta...
per sintonizzarsi sul respiro...
per capire il suo giro,
la sua resistenza, la sua costa...
Circumnavigare una volta, studiare
i suoi fiumi, le sue spiagge deliranti,
notare la profondità del suo mare,
fare come fanno i cantanti e i poeti...
Cercare in ritmo gli accenti,
per creare componimenti
e versare fiumi a venti
di parole, con sapore di prove vinte...
Ascoltare il suo respiro
nell'unione carnale,
cercare il suo ritmo passionale,
diminuire o accelerare,
sprigionare forza o decelerare,
lentamente ora, lentamente ora,
uscire quasi e poi...
sprofondare... in un colpo intenso,
provare piacere immenso,
come da uno scoglio, giù mare,
pluf... caldo-freddo in un secondo,
da asciutto-sole a tiepido mare,
senza respirare,
brividi,
voglia di non risalire,
ma di nuotare, sott'acqua...
F.P.P. , 7/9/06