Poeta e Poesia.
Intenso è il
desiderio di goderla; precede l'unione;
il desiderio
d'averla si concreta
nel piacere
di scrivere... Scrivere... quella musicalità tra penna e
foglio..
l'avanti e '
ndietro, avanti e indietro, come l'onda e la spiaggia,
su e giù... come
l'ascensore, l'altalena, il mercurio chiuso
in un termometro e
pronto a scoppiare... e volare... irraggiando . ..
. . . ... . ..
Il buon risultato è
soddisfazione, piacere, estasi, paradiso, karma, zenit,
...
annegare nel
piacere col batticuore... a mille... motore che scalpita
ancora...
E silenzio...
Quel che resta è
sudore, parole-sudore,
ma ricordo che
resta, s'arresta sulla pagina bianca,
bianca, mai stanca,
vogliosa di ricominciare... ed il poeta anche ...
se è un buon poeta
vero... che rimane abbracciato...
e la
sfiora, l'accarezza...
È sua Poesia...
e se
non l'ama già, sente un'ebbrezza...
È sua, è
congeniale...
Ma una volta non
basta... ed allora la legge energicamente,
si perfeziona con
lei... una volta, due volte, tre volte...
con voce, baci di
penna e sospiri, respiri,
di giri e rigiri di
posizioni, di sperimentazioni...
«Quella parola lì anziché
quell'altra...
[domando
alla Poesia se le piace,
dialogo anziché
monologo; la faccio partecipe,
non schiava, ma
in perfetta unione...]
Ti
piace quella parola lenta in quel momento? o più
vivace?
Ti
osservo, ti leggo lo sguardo del ritmo...
Mi
piaci godere nella musica del verso...
»
il verso che
s'allunga al limite...
poi verte, torna
indietro,
come l'onda più
profonda che affonda nella sabbia che ricopre...
...e non più torna
indifferente... ma più bagnato di prima...
La sabbia è
coinvolgente... Ahi, se non ci fosse!!
«Sei mia! E se pur un
giorno un altro
dovesse rubarti e finger che sei sua,
non sarebbe
certo lo stesso!
Ne perderesti al confronto!
meno
scalpitio, meno impeto, meno musica intonata,
meno strumento, meno intento,
meno...
meno quel che stai sentendo
ora... adesso... momento presente...»
Voglio bei ricordi in futuro... Questo sarà passato, ma
vivo!
Sudore - parole, sudore-parole, sudore - parole,
godere e sapore, godere-sapore, godere-odore,
vedere-parole, vedere-anche il sole,
piacere-acqua, mare-sabbia, fiumi in piena,
toccare la luna schioccante di nuvole,
affondare la luna e ... . . .
[Silenzio.
Sguardo intenso.
Ansimando.
Il
cuore batte. batte!
Batte forte! Fortissimamente!
Quasi esce dalla gabbia!
Quasi sfonda, rompe e irrompe con rabbia
a
dire la sua, senza parole,
gesticolando con il suo battere forte,
senza parole inutili... ]
[Silenzio.
Non
è più il cuoricino debole che si commuoveva nell'immaginare
un
bacio musicale di Poesia; non è più il cuore adolescente
che
stava a sentire la gente; è un cuore grande, conreto!
è un
cuore discreto, che poeta perché ama Poesia, ma in segreto!]
[Poeta il cuore perché desidera virilmente
la
melodiosa e passionale Poesia;
l'ama e l'inonda ardentemente
poiché gli piace lei, e l'armonia...
Poeta e Poesia uniti... in segreto...
Nascosti, lontani dalla folla urbana...
In
montagna... fiumi in piena di piacere...
al
mare... sfociare nell'orgasmo che plasma...
e plasma bene...]
«Poesia, che pensi?
Dove
sei? In che cieli stai volando?
Ora ti
raggiungo... ansimando...
per
adagiarci sulle nuvole...
sospirando...»
Fabio P. Poeta , 7/7/06