COPYRIGHT  - DIRITTO D'AUTORE

 

COME SI PUBBLICA UN LIBRO?

 

 

I FASE: TROVARE UN EDITORE O UN TIPOGRAFO: ONESTO

 

II FASE: STUDIARE LA CAMPAGNA DI PUBBLICIZZAZIONE

 

III FASE: LA PROMOZIONE IN TELEVISIONE           

 

IV FASE: IL RITORNO ALLA FASE ZERO : preoccupazione per DIRITTI D'AUTORE   

 

 V  FASE : ARTE GRATIS (fase attuale)          

     

 

      Immagino che solo la mente umana sia capace di pensare così tanto all'economia!

 

      Scrivere "invenzioni" e tenerle per sé...  fino alla possibilità di un brevetto...

      E all'industria culturale fa comodo che il poeta tenga per sé le proprie "opere liriche"

      e le riveli solo

      dietro pubblicazione perché:

 

guadagna l'autore, guadagna l'editore e il tipografo e i pubblicitari...

ed è moneta che gira!!

     

Non sarebbe logico un pubblicare gratuitamente...

Arte gratis  Arte gratis

            ARTE GRATIS   ARTE GRATIS     ARTE GRATIS     ARTE GRATIS     ARTE GRATIS     ARTE GRATIS     

 

     Dal Vangelo invece traggo la gratuità:  «Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date».

 

            ARTE GRATIS     ARTE GRATIS     ARTE GRATIS     ARTE GRATIS     ARTE GRATIS     ARTE GRATIS     

 

      E l'arte è dono di Dio...

 

ARTE COME CITAZIONE .... ALTRO CHE ISPIRAZIONE ASTRATTA, O DIVINA... OH MUSA!!!!

 

     

 

E l'arte è sempre citazione, volontaria o involontaria...

come dice Italo Calvino in un suo articolo:

 

     « L'idea che l'artista sia proprietario di qualche cosa, è un'idea    

            abbastanza tarda.

Da principio l'arte di rubare (l'arte) non c'è perché lo stile è qualcosa di generale, un modello ideale.

Nell'arte classica lo stile è un modello da raggiungere, che tutti devono raggiungere [...]

Si può dire che l'arte nasce da altra arte, così come la poesia nasce da altra poesia.

Anche quando uno pensa di far parlare il proprio cuore o di imitare la natura, di fatto già imita

delle rappresentazioni, magari senza rendersene conto.

 

    [citazione: cosciente: per riconoscimento o parodia

                    inconscia: involontaria, reminiscenza ]

 

Ogni opera è patrimonio comune [...]  Nello stesso tempo, dalle opere degli altri può prendere la spinta necessaria per non ripetere te stesso [...] La necessità d'inventare una storia è una cosa relativamente moderna. Gli antichi si rifacevano a qualcosa che c'era già: il mito. [...]

un qualche cosa di dato che si ricrea, che si reinterpreta [...] fino al periodo pre-romantico

[...] Proprio quando ho cominciato a fare delle cose più "mie", veniva fuori Stevenson da tutte le parti,  magari anche senza che io me ne rendessi conto.    >>. 1

 

 

     Per questo ho deciso di pubblicare le mie opere qui, sul mio spazio libero.

      Se pur decidessero di copiarle, quantomeno spero che le copino per intero!

      I testi hanno effetto solo nella loro forma completa, e in coerenza con gli articoli...

    

 

Fabio P. Poeta

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 1. Calvino, Italo, "Furti ad arte" (art. del 1980), in Mondo scritto e non scritto, Milano, Mondadori, 2002, Oscar Mondadori, pp. 67-83  

 

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