HARRY POTTER E LA PIETRA FILOSOFALE

CAST TECNICO ARTISTICO

Regia: Chris Columbus

Sceneggiatura: Steven Kloves tratto dall'omonimo romanzo di J.K.Rowling
Montaggio: Richard Francis-Bruce

Musiche: John Williams

Costumi: Judianna Makovsky

Fotografia: John Seale

Scenografia: Stuart Craig

Durata: 2 h 32'

 

PERSONAGGI E INTERPRETI

Daniel Radcliffe (Harry Potter)

Richard Harris (Albus Silente)
Alan Rickman (Professor Severus Piton)
Robbie Coltrane (Rubeus Hagrid)
Tom Felton (Draco Malfoy)

Ian Hart (Professor Raptor)

Maggie Smith (Prof.ssa Minerva McGranitt)
Fiona Shaw (zia Petunia Dursley)
Richard Griffiths (zio Vernon Dursley)
Rupert Grint (Ronald Weasley)
Emma Watson (II) (Hermione Granger)
Richard Bremmer (Voldemort)

 

 

LA TRAMA

Rimasto orfano in tenera età, Harry Potter vive con i perfidi zii Vernon e Petunia Dursley, sopportando le angherie e i capricci del viziato cugino Dudley. Il ragazzo è costretto a dormire in un armadio nel sottoscala della casa. Il giorno del suo undicesimo compleanno, Harry riceve una lettera, ma zio Vernon gli impedisce di leggerla. Nei giorni successivi, casa Dursley è letteralmente sommersa da lettere per Harry, così Vernon decide di portare tutti su un isola sperduta. Ma anche lì vengono raggiunti dal corpulento e barbuto Hagrid che comunica ad Harry la verità sulla sua nascita: Harry è un mago ed è stato scelto per frequentare la prestigiosa Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Dopo il suo arrivo Harry inizia a frequentare lezioni di alchimia, levitazione, volo sulla scopa e trova anche il tempo di sconfiggere il mago cattivo  Voldemort che aveva eliminato i suoi genitori.

 

LA RECENSIONE

Le mostruose creature realizzate in digitale, le atmosfere tetre e l'oscurità avvolgente rendono bene il meraviglioso mondo immaginato da J.K. Rowling, anche se la sceneggiatura del film penalizza i personaggi di contorno e le loro storie, che poi sono anche ripresi nei volumi successivi. Alcune sequenze sono ad alto impatto visivo, sia per quanto riguarda la suggestiva ambientazione, sia per la tecnica e i tempi di montaggio, come ad esempio quella  in cui Harry gioca la sua prima partita di Quiddich.
Un cast d'eccezione rende divertente e allo stesso tempo inquietante la storia. In particolare molto efficaci risultano le interpretazioni di Richard Harris (Albus Silente) e di Alan Rickman (il professor Piton) e dei due compagni di avventura di Harry; al contrario il giovane Daniel Radcliffe nel ruolo di Harry appare poco espressivo.

 

L.M. e P.T.

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